La sfida
Data: 02/11/2019,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autoerotismo
Autore: DdDaikoDuke, Fonte: RaccontiMilu
... tirarla?
La domanda è pronuncia con voce volutamente allusiva ma, sorprendentemente, rifiuta ancora di arrendersi preferendo strappare anche la seconda molletta piuttosto che rivelare la sorpresa che ha dato il via agli eventi di questo pomeriggio. Nulla di più che un nuovo grido esce della sua bocca, né tanto meno l’agognato segreto.
Accidenti’ e complimenti – penso tra me senza dirglielo.
Se le mollette sul seno non hanno funzionato forse sulla vagina daranno più risultati. Già due di loro sono, ormai da un po’ di tempo, all’opera sulle sue piccole labbra, e per fargli compagni le dico di applicarne ancora due sulle grandi. Tutte e quattro vengono poi rimosse, per sua sfortuna, con le stesse modalità delle ultime due sui capezzoli. Per ogni molletta che viene staccata, posso distintamente udire il suono emesso dalla morsa che abbandona l’ultimo minuscolo lembo di pelle e, subito dopo, uno strillo di dolore che si fa, strappo dopo strappo, sempre più intenso.
Confessi? No.
Se il precedente rifiuto mi aveva trasmesso anche una buona dose di frustrazione, questo, invece, mi riempie di solo orgoglio per come si sta comportando, anche se ancora a lei non posso dirglielo. Ormai sono io stesso a tifare contro di me, sperando che non ceda nemmeno sotto le prossime richieste che, ben so, non saranno per nulla facili.
Resisti! – penso tra me.
La sa vagina è ancora al centro delle mie attenzioni e lo rimarrà fino alla fine. Le quattro mollette appena ...
... rimosse riprendono, una dopo l’altra, il loro posto sulle sue grandi labbra mentre la quinta, rimasta in disparte fino a questo momento, trova spazio sul temutissimo clitoride. Il dolore del morso sul punto più delicato del suo corpo è indubbiamente una prova molto dura, ma per darle coraggio passiamo dalla semplice telefonata ad una video-chiamata, in modo che uno sguardo constante possa spronarla ancora più vigorosamente di quanto la semplice voce non abbia fatto fino a questo momento.
Ahia!!! – quando l’ultima molletta prende posizione tra le altre.
Se fino ad ora la sua resistenza aveva retto senza eccessive difficoltà, il nuovo ordine è tale da farle esclamare una piccola invocazione d’aiuto: rimuovere nuovamente, una alla volta lasciando quella sul clitoride per ultima, tutte le mollette, evidentemente strappandole. Nemmeno mi lascia la possibilità di offrirle la resa che lei, con la mano, afferra il primo dei cinque oggetti di plastica aggrappati alla sua intimità ed inizia a tirare. Ora posso chiaramente vedere l’espressione di sofferenza che si dipinge sul suo volto ogni volta che mette in trazione il delicato tessuto della sua vagina, con gli occhi chiusi e la bocca serata; quando la molletta salta, con il suo inconfondibile rumore, il viso si distende le labbra si spalancano per emettere un nuovo gridolino, e così anche gli occhi, ed in essi, sfumature di dolore, soddisfazione e piacere, si uniscono. All’ultima molletta, quella sul clitoride, la ...