Il velo
Data: 01/11/2019,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: MrSix19, Fonte: Annunci69
Questa non è la solita storia raccontata. E' un fatto davvero accaduto e del quale avevo quasi perso la memoria. Nonostante gli anni passati, è facile da raccontare. Tutto è cominciato quando poco fa in chat una ragazza musulmana, con il velo, mi chiese se ebbi mai avuto qualche esperienza con credenti musulmane come lei, sposate con un marito-padrone.
Ecco, in quel momento mi sono sentito in dovere di non risponderle ma di ricordare quell'esperienza, estraendola dai meandri della memoria.
Questo evento risale al 2015 circa : la mia ex compagna di scuola, una ragazza del Marocco, sposata da circa 2 anni con un ragazzo tunisino, a dir suo, minidotato e poco fantasioso, mi disse che aveva bisogno di brio nella sua quotidianità che la stava uccideva piano piano. Lei, senza lavoro e senza figli, passava le sue giornate a pulire casa e a sottomettersi ai bisogni di lui che, essendo frustrato della sua situazione personale, la trattava come una serva, pensando ben poco al piacere sessuale della sua sposa, che dovette così capire i piaceri del suo corpo, guardando filmini porno sui vari portali, e sperando di vedere prima o poi qualcosa di più eccitante e curioso del suo marito-padrone.
Era circa il mio compleanno, e dopo mesi che ci scrivevamo mi invitò da lei, mentre lui a lavoro cercava di portare a casa la pagnotta, scaricando camion a mano come un bravo uomo della strada. E se devo dirla tutta, lui era anche un bel ragazzo, 35 enne non fumatore. Insomma, avrebbe ...
... potuto avere molto dalla vita, se avesse saputo come prenderselo.
Arrivato sotto casa sua, dopo il messaggio su whatsapp "Sono qui sotto", citofonai e senza dire nulla e lei aprì il portoncino facendomi salire. Mi disse che abitava al 4+1, così senza farmi notare troppo, presi l'ascensore mettendo il telefono in modalità aereo e arrivai al 4 piano.
Una volta arrivato, le porte si aprirono ma avevo ancora un piano da fare a piedi, così in silenzio e con la mia valigia, mi accinsi a salire. Scalino dopo scalino la mia mente pensava e ripensava "Ma chi me l'ha fatto fare? Se torna a casa lui mi cucina come un capretto!" e lo ammetto, qualche idea razzista mi venne in mente, perchè sì, sono un attivista, ma la sorpresa indesiderata è sempre dietro l'angolo!
Arrivo al piano rialzato e come mi accingo a fare l'ultimo scalino, lei apre la porta alla mia destra, spalancandola e con un dito davanti alla bocca, coperta dal velo, mi fa cenno di entrare. Come la mia sagoma entra all'interno di casa, lei chiude pian pianino la porta facendo scattare il chiavistello, girando 2 volte la chiave con molta attenzione per non fare troppo rumore.
Una volta accertato che la porta fosse chiusa, si gira verso di me, mi guarda con gli occhi pieni di gioia e mi fa cenno di andare verso la sala da pranzo, in completo silenzio. Entro in questa stanza, con i divani in stile marocchino e un tavolino bassissimo al centro. Ho amato alla follia il tappeto. Era una stanza accogliente, calda...
Mi ...