Sul bus…
Data: 31/10/2019,
Categorie:
Etero
Autore: ilmercante1979, Fonte: RaccontiMilu
... era scattata anche in lei qualcosa’ o per lo più sperai’ Il giorno successivo salì a bordo e lei era lì al suo posto, appena seduto ci scambiammo un buongiorno’ Dopo alcuni minuti che si parlava di argomenti convenevoli’ Mi buttai un po’ sfacciato, ma volevo sapere il suo nome’ – Visto che ormai ci conosciamo potrei sapere il tuo nome? – Valentina – Piacere Davide’ Dopo quel giorno non si siamo più visti per un paio di settimane’ anche perché avevo cambiato turno, ma una mattina mentre ero di servizio alla volante, arriva una chiamata dalla centrale.. furto in gioielleria al centro’ Arriviamo in meno di 5′ e quando entriamo in gioielleria mi appare Lei’ faceva la commessa’ appena mi vide fece un cenno che era contenta di avermi visto.. così cominciammo il nostro lavoro’ poi verso la fine ci siamo presi i numeri di telefono di tutti, andai volontariamente verso di lei, mi diede il numero e solo a lei diedi il mio biglietto da visita dicendo che se le veniva in mente qualcosa poteva chiamarmi in qualsiasi ora’ L’indomani ci beccammo nuovamente sul’autobus.. si parlò principalmente dell’accaduto’ arrivati quasi alla fermata, era quasi ora di lasciarci nuovamente’ così decisi di prendere la palla al balzo’ Che ne pensi di farci un apericena questa sera dopo che finisci di lavorare, passo io’ Un po’ turbata dalla mia richiesta, mi dice che mi farà sapere con un messaggio nel pomeriggio’ alzandosi mi poggia la mano sulla spalla e scende dal’autobus’anche questa volta mi saluta ...
... mentre il bus riparte’ Ancora nel primo pomeriggio non arriva nulla’ ma verso le 18:30 sento suonare il cellulare, vedo il suo numero che avevo registrato’ – Scusami per il ritardo ma con queste feste c’è un confusione pazzesca’ comunque se l’invito è sempre valido accetto con molto piacere’ – Certo’. Alle venti passo’e grazie di aver accettato l’invito’ Ho il tempo di ritornare a casa per una doccia calda’.. che sono in macchina direzione Valentina’ Arrivato da lei mi aspettava davanti la gioielleria, così feci cenno di salire in macchina e salì, andammo in un localino molto carino e romantico’ portarono molti aperitivi gustosissimi, contornato da un vino bianco siculo’ scoprendo che avevamo molto in comune’ parlando ininterrottamente per diverse ore’ la vedevo che era estasiata’ ed entrambi era scoccata quella scintilla che capita forse se capita, solo una volta nella vita’ eravamo in simbiosi’ mentre guardando l’ora’ si erano fatte le ventitré e trenta così decidemmo di andare ‘ L’accompagnai a casa’ al momento di salutarci si avvicinò e mi disse di aver trascorso una bellissima serata, e dandomi la Buona notte mi baciò sulle guance’ ricambiai e tornai a casa.. Ero esterrefatto, avevo una voglia di averla, che avrei fatto pazzie.. ma avendo una eccitazione così forte mi accontentai di masturbarmi, pensando di aver quel suo fisico vicino che mi baciassi.. ancora una volta venni schizzando forte’ Passarono una decina di minuti e mi arriva un messaggio’ Grazie della ...