1. Sul bus…


    Data: 31/10/2019, Categorie: Etero Autore: ilmercante1979, Fonte: RaccontiMilu

    Mi ero appena tolto la divisa che mi sento dire: – Maresciallo alle 19 dobbiamo controllare quel magazzino dietro il supermercato – Ok, guardo l’ora e mancano ancora tre ore, ottimo mi faccio una doccia mi sistemo l’altra uniforme e mi riposo almeno un paio d’ore.. Dopo qualche minuto entro in doccia, faccio scorrere l’acqua in modo da bagnare ogni centimetro della mia pelle, con la spugna inizio ad insaponarmi, mi viene in mente la ragazza che questa mattina era seduta davanti a me sull’autobus, indossava dei pantaloncini cortissimi, ed un top scollatissimo che a stento conteneva una 4’abbondante, quei capelli riccioli color oro, con quel nasino all’insù’. notai che anche lei spesso mi fissava, saranno stati i miei occhi azzurri, oppure sicuramente la divisa che indossavo, ma resta il fatto che non me la sto togliendo dalla testa’nel frattempo con la mano passo sul mio basso ventre urtando l’asta’ero eccitatissimo’ chiudo gl’occhi e vedo nuovamente quella ragazza che con molta gentilezza mi chiede permesso per uscire’mi ritiro le gambe a me, e lentamente mi passa a pochissimi Cm dal mio viso, guardo il suo rotondissimo sedere che piano piano si allontana, poi scende alla fermata e rimanendo quasi volontariamente ferma, aspetta che l’autobus riparte, cercando qualcuno all’interno’ i nostri sguardi s’incrociano e guardandomi, fotografo quel suo sorriso che penso di non dimenticare mia più’. Nel frangente avevo impugnato il mio arnese e masturbandomi senza accorgermi mi stavo ...
    ... portando ad una eiaculazione potente, faccio a stento ad uscire dalla doccia che apro la tavolozza del bagno che schizzo tutto fortunatamente facendo centro’ Rientro nella doccia mi rilavo nuovamente e spero che anche all’indomani ritrovo la ragazza sull’autobus, che ancora non so come si chiama’. Il giorno seguente non la vidi, ma neanche il giorno dopo’ Solo una settimana dopo, in una mattinata freddissima, la trovai seduta sempre allo stesso posto’ fortunatamente anche il mio posto era libero, così mi fiondai, appena mi vide ci scambiammo un cenno come a dire che sono contento di rivederti, avevo la possibilità di conoscerla, ma ovviamente non potevo fare il cascamorto ancor prima di conoscerla, così iniziai: – Oggi fa freddino, – Lei : oggi si, infatti dopo questo autunno così caldo, &egrave il primo giorno che metto il piumino. – Anch’io oggi ho messo il cappotto’ – Lei: Ci voleva proprio.. – Io: Ho visto le previsioni ‘dicono che ci sarà questo freddo per tutta la durata della settimana’ – Lei: che noia’ – Io: infatti’ Quest’oggi indossava un jeans attillato color nero, da sotto il piumino si vedeva un maglioncino bianco.. i riccioli d’oro raccolti, un filo di trucco che la rendeva ancora più graziosa’ ed un lucida labbra che le pronunciava ma non troppo’ Arrivata quasi alla fermata’ mi augurò una buona giornata e anch’io ricambiai con un sorriso sulle labbra.. anche questa volta, quando scese aspetto che passassi l’autobus e guardandomi mi salutò con la mano’ Pensai che ...
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