1. Uno dei miei schiavi


    Data: 20/01/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: Cazzone_spacca, Fonte: Annunci69

    ... compagni di scopate. Ben dotato e porci almeno quanto me. Alla Troia era andata bene! Gli dissi di iniziare a succhiarmelo in attesa dell’arrivo degli altri due. Il primo fu Andrea, gli feci andare ad aprire a Davide, già nudo e a 4 zampe. “Iniziamo bene” commentò Andrea.
    
    “Vuoi una birra Andre?”
    
    “Certo, grazie”
    
    “Tu inizia a darti da fare” ordinai a Davide che iniziò a slacciare i pantaloni ad Andrea il quale, come ero certo, non portava le mutande e liberò subito il suo grosso cazzo con le sue enormi palle. Davide prese a succhiarlo mentre io e Andrea parlavamo del più e de meno sorseggiando la birra. In 10 minuti arrivò pure Gabriele. Fu accolto allo stesso modo. Eravamo 3 amici, in piedi nella mia cucina a bere birra, ma con un frocio inginocchiato tra noi che a turno ci succhiava i cazzi. Le birre scorrevano e l’eccitazione saliva, le chiacchiere si facevano più rade e iniziavamo a concentrarci su quella puttana tra noi, tenendogli a turno il cazzo nella bocca. Io facevo gli onori di casa quindi ogni tanto lo prendevo per la nuca e lo spingevo contro il cazzo di Andrea o Gabriele, intimandoli di prenderli bene a fondo. Presto la faccia di Davide fu un groviglio di piselli, chi non stava nella bocca glielo strusciava sul viso, o glielo sbatteva sulle guance, o, a forza, cercava di entrare nella bocca insieme a l’altro. Mentre ci facevamo ciucciare i cazzi raccontavo di come quella settimana Davide fosse corso da me ogni volta che glielo avevo chiesto con lo sperma ...
    ... di qualche uomo conservato nella bocca. Gli mostrai anche le foto e insieme lo insultammo e iniziammo a sputargli sul viso.
    
    Era un sussegursi di “puttana” “succhiaci il cazzo frocio” “avanti succhiacazzi prendi i nostri cazzi in gola” e di sputi e di piselli infilati e strusciati ovunque. Davide era in estasi, gli piaceva essere trattato così, come merce di scambio, ormai lo conoscevo. Lasciai la bocca a Andrea e Gabriele che entravano a turno o infilavano contemporaneamente i loro enormi cazzi nella bocca di Davide. Mi posizionai dietro di lui. “Sfondalo dai” mi invitò Gabriele. Poggiai appena la cappella sul buco e nemmeno il tempo di fargliene rendere conto che lo penetrai con forza. Andrea e Gabriele erano in estasi, presero a scappargli forte la bocca, a piegarsi su di lui tenendogli la testa sui cazzi mentre gli allargavano le chiappe per farmi entrare meglio. Mi invitavano a sbattermelo, e giù con gli affondi, con gli insulti e con gli sputi. Fu poi la volta di Andrea che mi chiese il cambio ed entrò al mio posto lasciandomi la bocca.
    
    Mi posizionai davanti a Davide e gli infilai il cazzo insieme alla cappella di Gabriele in bocca mentre Andrea era già dentro in un solo colpo e lo stava scopando di brutto. Andò avanti per qualche minuto poi guardò Gabriele e gli fece cenno. Gabriele si sfilò dalla bocca di Davide e si sdraiò a terra. Io presi Davide per i capelli, lo trascinai (ancora col mio cazzo in bocca) sopra Gabriele. Andrea, segandosi, allargò le chiappe di ...