1. Uno dei miei schiavi


    Data: 20/01/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: Cazzone_spacca, Fonte: Annunci69

    Chi legge i miei racconti sa quanto io ami “la caccia”: trovare troiette affamate da usare a mio piacimento per svuotarmi per poi andarmene senza nemmeno salutare. Difficilmente scopo con la stessa persona più d’una volta, a meno che non ne valga davvero la pena. Tuttavia, io anche ho qualche “fedele cannetta” da chiamare al bisogno, quando la caccia non va a buon fine ed ho bisogno di svuotarmi le palle. Davide è una di queste. Davide è proprio il mio tipo, maschile del tutto insospettabile, curato nell’aspetto ma non come una checca ma come un uomo sicuro di sé e della sua immagine. Ciò che mi eccita di lui è proprio la sua virilità che, immancabilmente, viene meno quando si trova in cazzo davanti, allora diventa la peggior zoccola divora cazzi, prima di rimettersi nei suoi panni sartoriali e tornare a casa dalla moglie.
    
    Con Davide abbiamo un codice nostro se così si può chiamare, tanto semplice quanto efficace: io gli mando una foto del mio cazzo duro, e lui, qualunque cosa stia facendo, sa che deve mollare tutto e venire a soddisfarmi. Pena: la sua cancellazione dalla mia rubrica, e io so quanto lui non lo vorrebbe. Questo mi dà la certezza di averlo disponibile ogni qual volta lo voglia, e infatti appena gli mando la foto, tempo di arrivare e me lo trovo già a quattro zampe nel mio appartamento. Chiaramente in anni di complicità i giochi si sono fatti sempre più piccanti, così che mi sono fatto raggiungere anche sul lavoro, o in qualche negozio finanche al cinema. ...
    ... Per farmi svuotare e mandare lui a casa bello pieno invece! Anche i “comandi” si sono evoluti col trascorrere del tempo, così che non gli chiedevo più solo di venire a soddisfarmi ma, magari, di andare a soddisfare qualche mio amico dal quale poi mi facevo chiamare per farmi raccontare i dettagli mentre mi segavo. Poi mandavo la foto a Davide della sborrata che avevo fatto mentre l’amico mi raccontava di come lo aveva scopato. Ultimamente mi divertivo con un altro gioco. Quando glielo dicevo io doveva trovare un uomo da succhiare, farsi sborrare in bocca e poi inviarmi la foto della sua bocca sborrata. Non so più quante foto ho in galleria della sua bocca piena di sborra. A volte lo costringevo a prenderne anche 10 in un giorno. Insomma: Davide è lo schiavo perfetto perché non dice mai di no, sa cosa mi piace e trova sempre il modo di mettere la mia soddisfazione sempre al primo posto.
    
    Qualche tempo fa ho deciso di evolvere ulteriormente la cosa. Per una settimana gli ho detto di andare in un noto autogrill dove si fanno incontri, di farsi sborrare in bocca da qualche avventore e poi di venire da me ancora con lo sperma in bocca. Obbediente me lo sono ritrovato ogni giorno per sette giorni davanti alla porta di casa con la bocca ben serrata. Non appena lo facevo entrare e gli dicevo di mostrarmi il bottino apriva la bocca e mi mostrava lo sperma che qualche sconosciuto vi aveva depositato dentro poco tempo prima. Lo facevo rimanere così. Inginocchiato a bocca aperta a ...
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