Indimenticabili notti 4 - Racconti Erotici

Indimenticabili notti 4

... l’alternativa?”

“Non a lei; sono innamorato folle di una ragazza come te, anche fisicamente, che ha voluto farsi ingravidare da me e si è sposata con un tale; ci amiamo alla follia ma lei ormai si è votata al marito … “

“Sei un grande; questa è ancora più difficile; se sono come lei, avrò difficoltà a convivere col suo fantasma, specialmente se finiamo a letto dove lei si è lasciata ingravidare da te; io ho il vantaggio che non sono sposata, non voglio farlo e, se mi innamoro di te, spacco le montagne ma non ti lascio andare né dalla moglie lesbica e illusa né dal tuo grande amore segreto. Lucio, per semplice curiosità, teniamo una conferenza sulla terapia di coppia o ceniamo anche? Io ho una certa fame.”

“Scusami, Teresa; posso chiamarti Terry?”

“C’è un motivo?”

“Si; innanzitutto, è più rapido e intimo; poi è assonante con ‘terribile’ e ogni volta che penserò che sei terribile, te lo dirò col nome.”

“Quindi dovrei chiamarti Male perché sei maledetto? E se mi scappa ‘amore’?”

“Quando succederà, saremo oltre il fosso e non torneremo indietro.”

“Va bene, maledetto Lucio; allora, ordiniamo la cena per la povera bambina affamata … Perché ridi sornione?”

“Perché Loretta, la donna che amo, quando la incontrai aveva una fame arretrata; se le porzioni eleganti non fossero sufficienti per la tua fame arretrata, la mia classe mi consente anche di ordinare una fiorentina tutta per te … “

“Lucio, queste cose non si dicono … si fanno e basta; la mia fame te ...

... ne sarà grata.”

Dopo cena, sono quasi convinto che chiuderemo così la serata, senza accenni al sesso; ma Teresa somiglia maledettamente a Loretta e mi spiazza; si fa guidare alla postazione internet del locale, apre skype ed avvia una conversazione; appare un ragazzo bellissimo con grandi occhi verdi, un fisico invidiabile; dietro di lui, una bella mora che lo accarezza lussuriosa.

“Ciao Vale, spero di non disturbare la tua privacy; volevo avvertirti che sono a cena con un uomo meraviglioso; penso che la serata finirà nella maniera più bella, con tanto amore e tanto sesso; ti ho voluto avvertire; così, se non mi senti per molte ore, saprai che non posso.”

“Grazie Teresa, hai fatto benissimo; io ti avrei chiamato tra poco, appena questa meravigliosa creatura me lo avesse consentito; anch’io stasera faccio gli straordinari; ci sentiamo domani o dopo, non appena saremo liberi. Ciao e … divertiti anche per me!”

“Stanne certo. Ciao … Ora sono tutta per te; Valentino è avvertito; io sono serena e spero che tu sia abbastanza voglioso per vivere una notte di amore; ti prego, di amore, non di solo sesso … “

Andiamo a casa mia e ci dirigiamo alla camera; Teresa guarda incuriosita la porta della stanza degli ospiti e aggrotta la fronte per i chiari suoni che ne provengono.

“Ti ho detto che mia moglie ha le sue preferenze; non ci disturberà, vieni.”

Chiusa la porta sul mondo, mi abbraccia con affetto dolce, un misto tra empatia amicizia condivisione e voglia; sento il ...