Effetto voyeur
Data: 23/10/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Hardcore,
Voyeur
Autore: tentationem, Fonte: xHamster
... dimenticare la presenza dell’uomo e mi tuffai nuovamente tra le cosce di Elena.
Non riuscivo ad essere tranquillo (ovvio !!!) e con la coda dell’occhio tenevo di guardia lo sconosciuto che, non appena ripresa l’azione sessuale, aveva sfoderato il suo membro che con ostentati movimenti stava facendo crescere nuovamente tra le sue mani. Elena, finalmente, vista la doppia sollecitazione (orale e visiva) cominciò a mugolare in preda ad evidenti spasmi di piacere.
“Leccala...leccala bene. Il culo, leccale anche il culo a questa troia.” - soffiava l’uomo in una sorta di telecronaca
Elena, in preda alla convulsione del piacere, si stava torturando le tette pizzicandosi con violenza i capezzoli facendoli così diventare grossi ed eretti. L’uomo, acquisendo sicurezza, fece qualche piccolo passo in avanti e allungando una mano strapazzò vigorosamente una tetta di Elena la quale, lungi dal ritrarsi schifata, dimostrò il proprio apprezzamento con un mugolio di piacere.
“Dai, scopala!!! Lo vedi che questa zoccola vuole il cazzo. Forza!!!” - mi esortò con violenza l’uomo ormai divenuto lo strano regista della situazione
Tutte quelle situazioni nuove in cui forzatamente ero stato trascinato mi avevano provocato un’eccitazione davvero superlativa e, riprendendo il controllo della situazione che non mi volevo far scippare né da Elena (che si stava dimostrando davvero una zoccola di prim’ordine), né tanto meno da un guardone segaiolo, alzandomi obbligai Elena a girarsi e a ...
... piegarsi trovandomi così il suo bel culo bianco davanti al cazzo.
Senza aspettare altri ordini o commenti la infilai senza troppi complimenti strappandole un urletto che sottolineò la potenza del gesto.
“Sì, scopala questa zoccola. Dai, dalle il cazzo!!! Tutto, fino in fondo” - commentava l’uomo che, persa ogni titubanza, si era appoggiato al muro accanto alla testa di Elena e, mentre con una mano si segava l’uccello, con l’altra aveva guadagnato le tette pendule della donna.
Eravamo tutti e tre al culmine del furore erotico, completamente persi in una dimensione fantastica e pericolosa, dimentichi del fatto che intorno c’era un mondo che ci poteva vedere.
Mentre continuavo a sbatterla con un buon ritmo, l’uomo, sicuro ormai del fatto che lo avevamo accolto nei nostri giochi, chinandosi le passò sotto guadagnando con la bocca i capezzoli e con la mano il clitoride. Sentii chiaramente le sue dita sfiorarmi le palle e l’uccello ma ormai gli schemi erano saltati e niente di quella serata mi avrebbe più meravigliato. Elena, perso completamente il senno a seguito dei numerosi orgasmi, era completamente in balia dei nostri voleri (o dei voleri di quell’uomo?).
“Dai, nel culo....lo vuoi nel culo vero troietta?....dillo che lo vuoi nel culo questo bel cazzone...” - le diceva con voce sussurrata
“Sì, lo voglio nel culo...” - rispondeva come in trance la donna
“Chiediglielo per piacere, zoccola....ti piace sentirti puttana, vero? Dillo che sei una puttana e che ti piace ...