Il mio primo tradimento- parte 3 / allenarsi a scopare con davide per soddisfare il mio bull
Data: 22/10/2019,
Categorie:
Scambio di Coppia
Autore: Veronika7, Fonte: Annunci69
... di me lo fanno per i miei piedi.
Anche Piero in fondo lo è. La cosa che lo eccita di più è leccarmeli. Cavolo quanto vorrebbe che gli praticassi un footjob, ma con un vermiciattolo del genere è davvero impossibile.
Non riesco nemmeno a incastrarlo fra i miei piedini fatati.
Fatto sta, che per prepararmi al meglio alla mia trasferta Adriatica, decisi si comprarmi un nuovo paio di zeppe ed un vestitino girofica.
Gli autobus sono ormai i veri mezzi sposta poveri. Quando entrai dentro, vidi tutti gli extracomunitari slavi girarsi verso di me mentre sculettavo verso i posti in fondo.
Durante il viaggio però, la mia parte più razionale prese il sopravvento.
Non avevo mai fatto niente di ciò. E se Edoardo era il mio primo tradimento, la mia prima vera scopata da oltre dieci anni, Matteo era la seconda.
Ma oramai non avevo più scelta.
Una volta arrivata a destinazione, lo trovai ad accogliermi. Quando mi vide per poco non gli caddero gli occhi dalle orbite. Sicuramente non mi ricordava così fica.
O perlomeno tanto troia. E le foto che caricavo su facebook erano tutto, fuorchè che seducenti. Io invece davanti a me vidi il solito uomo medio, scopabile, certo non era un autentico sfigato come Piero, ma neanche lo stronzo con cui avevo avuto l’imprinting, ossia quel gran testa di cazzo, con un enorme pene di 23 centimetri di Edoardo.
Avrei dato tutti i miei risparmi per sapere chi si stava trombando in quel momento.
Giuro che se avessi avuto una memoria ...
... migliore, sarei stata a piantonarlo in perfetto stile stalker davanti la sua garconniere per vedere chi si stava portando a letto.
Chissà se qualche sua ex non l’abbia fatto con me. Si, faccio davvero dei lunghi voli pindarici con la mia fervida immaginazione.
Ciò che però era certo è che ero lì, a Pescara, ospite per due notti da Davide, che aveva davvero una gran voglia di trombarmi, dove ero andata con l’intenzione di rinfrescarmi un pò come si scopa. Ed inoltre in qualche modo dovevo pur sdebitarmi di tanta accoglienza.
Mi sentii davvero la sua zoccoletta. Insistetti per andare subito in spiaggia, dato che già sapevo come sarebbe finita quando saremmo andati a casa sua.
Raga non potete capire quanto mi sbavava dietro! Ed io non facevo altro che stuzzicarlo, mettendogli i miei piedi smaltati di rosa con tanto di anellino e cavigliera sotto gli occhi!
Ed inoltre ad ogni occasione buona strusciavo il mio fondoschiena e le mie tette contro di lui.
Ed ogni volta sentivo il suo cazzo marmoreo pronto ad accogliermi.
Mi feci offrire di tutto e di più. Frittura di pesce ad un carissimo stabilimento sul mare.
Ombrellone con sdraio XXL in prima fila. Di pomeriggio gelatino, una corona rinfrescante ed ovviamente verso le sette un'Ape in spiaggia con lo spritz.
Il povero Davide stava finendo tutti i suoi soldi per me.
Ma quando ad ora di cena andammo a casa sua lo ripagai nel migliore dei modi possibile…
Per me quella scopata più che piacevole fu assai ...