Patto di non belligeranza 4 - nuovi orizzonti
Data: 18/10/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Kainman, Fonte: Annunci69
... sul tavolo, mi voltai e guardai anche io chi era il nostro ospite, immobile sulla porta come congelato.
Quando oltre a trovarsi davanti Samu alla porta si affacciò anche suo figlio, che stava ridendo in modo isterico in preda quasi ad uno svenimento, diventò pressoché trasparente in volto.
Senza schiodarsi dalla porta iniziò a balbettare parole tipo "Io...io...stavo...cercavo...dovevo vedere....amico...sbagliato"
Io continuavo a ridere con le gambe che tremavano, lui continuava a balbettare parole confuse e Samuele, dopo aver ricominciato a respirare disse "Entra un attimo, poi vai dal tuo amico dopo"
Mentre entrava, e Samu chiudeva la porta dietro di se, continuava a dire "Io...voi...non è come...io...dovevo...voi non..."
Io nel frattempo smisi di ridere anche se le mie gambe erano quasi inesistenti. Ma fortunatamente eravamo seduti io e Samu sul letto e papà in fronte a noi, non ci guardava in faccia, il pavimento era molto più interessante.
Io ero ammutolito, respiravo affannoso. Samu mi guardò negli occhi, trasse un lungo sospiro e disse "Sappiamo tutti benissimo che noi siamo Saed3sex e tu D-rex, non diciamo balle. Noi ti diremo la nostra storia e tu ci racconterai la tua" non era una domanda, ma un obbligo.
Solo in quel momento alzò gli occhi, fuori dalle orbite per l'agitazione, e ci guardò entrambi annuendo.
Così che iniziammo a turno Samu ed io a raccontare "Dadò ed io abbiamo iniziato a giocare tra di noi nell'adolescenza, innocentemente. ...
... Poi pian piano in modo più serio fino a far nascere tra di noi qualcosa di molto importante."
"Samu ed io stiamo insieme da diversi anni ormai, ma ovviamente non ve ne abbiamo mai parlato" riuscii finalmente a dire "E' strana come cosa forse, ma non ci siamo mai lasciati"
"Da qualche tempo abbiamo iniziato anche a giocare con esterni, ma sempre insieme perché abbiamo capito di essere indivisibili. Le altre volte avevamo incontrato solo nostri coetanei o poco più, poi ci ha scritto un uomo più grande.
Subito non eravamo convinti data l'età ma..." si interruppe e mi guardò, non sapendo come continuare, così lo feci io.
"Ma questo D-rex ci era parso simpatico, gentile e soprattutto di bell'aspetto nonostante la differenza di età da noi, sia di fisico che...di attributi...ormai c'è poco da tenere nascosto. Così abbiamo accettato l'incontro"
"Ora tocca a te...racconta"
Mentre parlavamo non ci aveva mollato gli occhi di dosso, e in quel momento stava lacrimando, ma dopo un bel sospiro iniziò a parlare anche lui:
"Io quando ero molto molto giovane, in adolescenza, avevo avuto due esperienze con ragazzi più grandi, circa come voi adesso, e mi erano piaciute molto, ma poi ho accantonato ogni pensiero e desiderio verso i maschi.
Poi ho conosciuto tua madre, sono stato con lei per anni e dopo la tua nascita sai cosa è successo, ma semplicemente non andavamo per niente d'accordo, e credo lei stesse già con Pao, oppure con altri, non so. Prima di conoscere tua madre" ...