Patto di non belligeranza 4 - nuovi orizzonti
Data: 18/10/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Kainman, Fonte: Annunci69
Continua da Patto di non Belligeranza 3...
Anche se invito a leggere i primi 3 racconti della serie, faccio un piccolo riassunto per chi li avesse già letti da tempo.
Io sono Edoardo, al momento ho quasi 21 anni. Vivo ancora in famiglia, con mio padre Dino, 45 anni e la mia matrigna Katia, 48 anni,sposati da 10 anni, e il mio fratellastro Samuele, mio coetaneo.
Samuele, Samu, non solo è mio fratellastro ma anche mio fidanzato da quando avevamo meno di 16 anni.
Abbiamo avuto esperienze esterne, anche con donne, in questi anni, ma sempre rimanendo in relazione fissa, tanto che non apprezzando le esperienze in solitaria avevamo deciso di provare a fare coppia ospite.
Non osando andare per locali gay, che neanche apprezzavamo molto, ci eravamo iscritti a siti di incontri.
Eravamo stati con 3 ragazzi diversi, e ci era piaciuto il rapporto a tre. Incontrammo anche una coppia, più grande di noi, intorno ai 35 anni lui e 30 lei. Fu davvero bello, anche perché lui era bisex e quindi ci siamo divertiti proprio tutti con tutti, da attivi e passivi.
Poi un giorno ci scrisse un uomo su Grindr, di età dichiarata 40 anni, ma poi ci disse in privato di averne 45.
Era piuttosto timido, disse di essere impegnato e super riservato per quel motivo. Ma a noi cosa importava, non era il primo uomo sposato che ospitavamo, in fondo non erano affari nostri di come conducesse la sua vita e i rapporti con la sua famiglia.
O almeno così pensavamo.
Era un po' grande per i ...
... nostri standard, già 40 anni di solito non ci interessava. Ma era gentile e non insistente, quando dicemmo la nostra età reale (avevamo dichiarato 31 anni) ci disse che forse era troppo vecchio per noi, eravamo coetanei dei suoi figli.
Questo ci convinse a pensar bene di lui, e poi quando ci mandò le sue foto hot, di petto non tropo peloso e abbastanza tonico, del culo e di un buon attrezzo in mezzo alle gambe accompagnato da due grosse palle, parlammo tra noi e ci dicemmo di provare.
Non ci scambiammo foto viso, raramente lo facevamo, e lui essendo impegnato ovviamente non l'avrebbe fatto, e così ci accordammo per trovarci il pomeriggio seguente presso un hotel a ore a qualche decina di km da noi.
A casa dicemmo che eravamo fuori fino a sera e di non aspettarci, così ci recammo all'hotel.
Non era la prima volta che lo facevamo, ovviamente non potevamo ospitare a casa nostra, c'era quasi sempre o mio padre o Katia.
Gli scrivemmo il numero della stanza e lo aspettammo di sopra.
Ad un certo punto, una decina di minuti dopo del nostro messaggio, ricevemmo il messaggio su Grindr "Sono qui", evidentemente non voleva bussare per non far rumore, che persona ansiosa.
Io stavo guardando il telefono mentre Samu andò ad aprire. Non dico che non fossi eccitato, ma avendolo già fatto altre volte ero tranquillo quindi stavo leggendo gli ultimi messaggi su WhatsApp, quando sentii Samu aprire la porta, per poi bloccarsi e sibilare "PAPA'???"
Lasciai cadere il telefono ...