1. In auto verso il mare


    Data: 18/10/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: brunatrav, Fonte: xHamster

    ... nuovamente a destra, quasi galleggiando sulla sua erezione. Gli stavo facendo una specie di sega col culo. I pantaloncini mi erano anche scesi un po’ e tra il mio buco e lui c’era solo il sottile velo di lycra del costume. Avrei voluto muovermi avanti e indietro ma non potevo, paralizzato dal timore che gli altri si accorgessero di quello che stava accadendo.
    
    Fuori dal finestrino si vedeva la spiaggia, e poco dopo mio fratello fermò la macchina e tutti scesero di corsa.
    
    «Forza ragazzi guardate che spettacolo! Marco sbrigatevi anche voi!»
    
    «Andate, arriviamo subito!»
    
    Quando si furono allontanati Marco mi strinse a se e cominciò a spingermi contro il sedile anteriore.
    
    «Ma sai che hai proprio un culetto da ragazza? Guarda in che stato mi hai ridotto» disse mentre mi faceva scivolare di fianco a lui. Si abbasso i pantaloncini e tirò fuori il suo cazzo dritto e durissimo.
    
    «Mica posso andare in spiaggia così!»
    
    Mi guardò negli occhi e mi disse «Devi aiutarmi, ho bisogno della tua bella boccuccia»
    
    Il suo ...
    ... sguardo era dolce e sensuale, ero come stregato, così avvicinai le labbra e d’istinto comincia a leccarlo e a baciarlo. Era profumato di lavanda con quella cappella rossa e lucida che sembrava un opera d’arte.
    
    «Se bravino, ma bisogna che facciamo in fretta, avrai già visto dei video porno no?» Feci di sì con la testa e dopo aver stretto le labbra alla base della cappella iniziai a succhiare.
    
    Mi vergognavo perché facevo un sacco di rumori, ma al tempo stesso ero eccitato, con quella cosa gommosa tra le mie labbra mentre la lingua scorreva e scorreva. Marco cominciò a mugolare e pochi istanti dopo mi ritrovai la bocca piena del suo sperma, dolciastro e denso. Non sapevo cosa fare così mi voltai e lo lascia cadere sul tappetino.
    
    «Dio che sborrata! Sai che se proprio bravo ragazzino? Se fossi tuo fratello ti porterei sempre con me»
    
    Si avvicinò e mi diede un’intenso bacio sulle labbra.
    
    «Dai adesso andiamo, gli altri ci stanno aspettando!»
    
    Quell’estate Marco divenne il mio amante ed io la sua piccola puttanella. 
«12»