1. Alessandra, la schiava inconsapevole


    Data: 15/10/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Simara, Fonte: RaccontiMilu

    ... solo per te. Ah, comunque, tieni presente che tutto quello che tu farai non sarà fatto a lei e che ne conserverà solo una memoria onirica quindi” R: ‘Uhm’ sì &egrave vero, comunque preferisco pensarci su” G: ‘Certo amore, comunque basta parlare di lei, dov’eravamo rimasti?’ R: ‘Qui’- disse lei baciandolo ‘ ‘comunque, ho cambiato idea, preferisco che venga sabato, voglio vedere come si comporta con te!’
    
    Inutile dire che durante la festa Giuliano fece di tutto per stuzzicare Alessandra con sguardi o battute che, se vedute da Roberta, sarebbero state causa di sacrosante rimostranze da parte di lei. Ma Roberta non si accorse del provocatore ma solo delle reazioni della povera inconsapevole vittima. E così, dopo la serata. la mattina dopo facendo colazione:
    
    R: ‘Quella &egrave proprio una troia! Una brutta troia! Hai visto come ti guardava ieri? Pendeva dalle tue labbra!’ G: ‘Ma figurati! Sei la solita esagerata, non abbiamo nemmeno parlato tanto io e lei” R: ‘Ma figurati??? E ci sarebbe pure mancato che vi appartaste a parlare! Ma mi prendi in giro?’ G: ‘Ma no amore &egrave solo che” R: ‘&egrave solo che un cazzo!!! Adesso me la dai per terra e ci penso io!’ G: ‘Ma figurati! Ci manca solo che ti dia sotto i piedi una che non ti ha fatto nulla! Incazzata come sei me la distruggi poverina ahahah’ R: ‘Forse non mi hai capito: la voglio distruggere, voglio che viva l’umiliazione di stare sotto ai miei piedi, che mi veda bene in faccia mentre il punto più basso del mio corpo ...
    ... tocca il punto più alto del suo!’ G: ‘Cavolo amore, dici sul serio! Va bene, se &egrave questo che vuoi, ora te la do! Lasciami predisporre le cose.’ R: ‘Ok, come funziona? Cosa devo fare? Come faccio a sapere quando c’&egrave lei e tu no? Non voglio rischiare di fare nulla a te!’ G: ‘Non preoccuparti, allora, &egrave semplice: io mi sdraio per terra e sopra di me, all’altezza della mia pancia tu metti quella sedia in modo che tu sia comodamente sopra di lei e puoi metterle i piedi sul petto o sulla faccia senza problemi. Saprai che al posto mio c’&egrave la sua parte subconscia quando mi vedrai fare un sussulto aprendo gli occhi e mi vedrai spaesato; da quel momento in poi sarete voi due e lei &egrave obbligata a fare tutto quello che tu le dici salvo ordini troppo rischiosi’. R: ‘Ok, allora procediamo!’
    
    Giuliano si sdraia a terra e Roberta, adagiando la sedia con le zampe a cavallo dell’addome sopra il suo corpo vi si accomoda e attende qualche istante finché ‘
    
    Alessandra: ‘Cosa ‘? Dove ‘? Chi ‘?’ R: ‘Buongiorno, ti sei svegliata? Dormito bene?’ A: ‘Ma che diavolo ‘? Chi sei? Dove sono?’ R: ‘Bla bla bla ‘ quante domande ‘ lo sai che sei fastidiosa? Hai una voce piagnucolante!’ E dicendo questo sposta i piedi dai lati del corpo del ‘fantoccio’ e li adagia sul petto di ‘Alessandra’ sporgendosi in avanti per vedere il viso della sventurata a terra quasi nascosto ora dalle sue ginocchia. Ovviamente, nel fare questo, la pressione sul petto di lei sotto la punta dei piedi di ...
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