Alessandra, la schiava inconsapevole
Data: 15/10/2019,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Simara, Fonte: RaccontiMilu
... Giuliano?’ R: ‘Ciao Gio, sì, è in garage che mi sistema la bici’ – Disse cominciando quasi inavvertitamente a giocherellare con quella faccia sotto ai suoi piedi. ‘ ‘Dimmi, mi chiami per stasera?’ ‘ e mentre ascoltava la risposta, coprendo il microfono del telefono con la mano ordinò: ‘toglimi i calzini e massaggiami i piedi!’ e senza dire altro riprese ad ignorarla e a conversare con l’amica. G: ‘Si, Alberto ed io volevamo andare al cinema, vi andrebbe? So che eravamo rimasti per vederci anche con Monica Checco e Sara, che dici, li senti tu? R: ‘Al cinema? Che fanno? Sì, l’idea mi va e credo che vada bene anche a Giù. Lui voleva andare a vedere Enigma che è uscito ieri’ G: ‘Sì, piace anche a me anche se Alberto proponeva The experiment! R: ‘Che roba è? G: ‘Boh, da quello che ho capito la storia di un gruppo di persone divise, per un esperimento, in due gruppi: guardie e carcerati. Le guardie devono vigilare sui carcerati e possono far fare loro tutto quello che vogliono. Pare però che la cosa piaccia troppo alle guardie e la cosa sfugga di mano’ Non so, può essere carino come una cagata colossale. Roberta nel sentire quella trama sì ricordò improvvisamente di avere ancora sotto di sé Alessandra e fu colpita dalla disinvoltura con cui le veniva spontaneo usarla. G: ” ehi’ pronto’ Roby, ci sei?’ R: ‘Ehi, scusa, prendeva male il cell’ Per stasera noi ci siamo ma, puoi sentire tu gli altri? Io e Giù abbiamo un po’ di robe da sistemare e non vorrei che Monica ...
... mi attaccasse un bottone eterno ahah” G: ‘Sì Monica’. Come no!? Cosa dovete fare voi due piuttosto’?’ R: ‘Ma dai’ ma cosa dici ahah’ comunque’.’ Mentre la telefonata con Giovanna proseguiva, Roberta di tanto in abbassava lo sguardo sotto al tavolo ad osservare quel capolavoro di supremazia che riusciva ad esercitare sulla miserabile rivale. Ad un certo punto le tolse il piede che stava massaggiando dalla mano e, sempre ascoltando l’amica, con un semplice cenno del dito le fece capire di tirare fuori la lingua cosa che la serva fece. Mentre la Padrona continuava a chiacchierare al telefono facendosi massaggiare i piedi dalla sua lingua ignorandola completamente, Alessandra fu sorpresa nel constatare con quanta facilità la ragazza del suo ex avesse iniziato a trattarla come un semplice oggetto. All’inizio pensava che lei la odiasse per una questione di gelosia, poi addirittura che volesse solo divertirsi col suo ragazzo alle sue spalle. Iniziava invece a rendersi conto che quella ragazza non stava facendo tutto questo per compiacere Giuliano, c’era qualcosa di più; ci stava prendendo gusto! Le piaceva comandare, e molto anche! Improvvisamente un calcio non troppo forte la richiamo dai suoi pensieri. Non si era resa conto che aveva smesso di leccare i piedi alla sua aguzzina la quale, con quel semplice gesto le stava intimando di ricominciare. Quando Roberta riagganciò, scostò la sedia dal tavolo in modo da vedere meglio il suo zerbino vivente. ‘perché hai smesso di leccarmi i ...