1. Avevo una padrona 15


    Data: 08/10/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: skin5706, Fonte: EroticiRacconti

    ... del mio inguine e mi ci fece sdraiare sopra, mi legò le mani alla spalliera del letto usando un paio di collant della Loredana
    
    mi tolse le mutande mi legò le gambe ai piedi del letto
    
    solo a questo punto ebbi fiato di fare una parvenza di reazione
    
    protestai, che aspettasse un attimo, chiesi cosa avesse intenzione di fare, se non credeva fosse possibile fare in un altro modo per essere sicura della mia fedeltà
    
    passai alle obiezioni su cose pratiche, cosa usi, fai attenzione alle infezioni, ma come moltissime orafi erano anni che bucava lo orecchie a tutte le cuginette e amiche che volevano mettere gli orecchini, ed io lo sapevo, ma sentivo la mia voce che piagnucolava fai attenzione alle infezioni, non lo fare, come se venisse da una altra stanza
    
    :-adesso basta !:- mi urlò sul muso :-adesso basta:- ribadì glaciale .
    
    :-sii uomo! o sei sicuro di ciò che hai appena firmato o ce ne andiamo, subito, adesso!:-
    
    Con le lacrime agli occhi ed un filo di voce le dissi di procedere
    
    :-dillo più forte:- , mi urlò in un orecchio.
    
    glielo dissi più forte
    
    :-chiedimelo per favore:- , mi sibilò nelle orecchie ,
    
    glielo chiesi per favore
    
    :-punto due:- mi disse Marilena:- te lo ricordi?
    
    chiedo per favore alla mia donna
    
    che usi tutti i metodi che ritiene necessari, anche coercitivi, per ridurmi all'obbedienza!
    
    ed io lo farò, perché ti amo anche se sei un porco maiale, non riesco a lasciarti, ma non voglio essere costretta ad ucciderti:-
    
    diede una ...
    ... occhiata in giro, evidentemente non trovò quel che cercava
    
    dette un ordine secco alla sorella, che muta si sfilò le mutandine, le appallottolò e gliele porse, un attimo dopo le avevo già in bocca
    
    uno dei regali incrociati che le ragazze si erano fatte per i loro compleanni erano una dozzina di mutandine di seta bianche e una dozzina nere cadauna, quasi impalpabili al tatto quindi malgrado le forme giunoniche di Loredana, riuscì agilmente a mettermele tutte dentro!
    
    Loredana era in piedi dall'altra parte del letto
    
    uscì dal mio campo visivo.
    
    tornò dopo pochi attimi: in una mano aveva alcune mie cinture , nell'altra un beauty
    
    aiutata da Loredana aggiuntò l'un l'altra le cinture, le passò sotto al letto e le usò per stringermi le cosce saldamente al letto stesso
    
    poi apri la valigetta
    
    ne estrasse un flacone ed un pennello
    
    mi fece vedere bene cosa fosse, passandomeli davanti agli occhi
    
    il flacone era pieno di tintura di iodio o di un disinfettante similare
    
    usò il pennello per spalmare su tutto il mio pene e sullo scroto la tintura di iodio
    
    si aiutò a muovere il mio prepuzio con un paio di molle da orafi, abbondantemente disinfettate anche loro con la tintura e sempre dopo avermele rigirate sotto gli occhi
    
    immerse la mano nella scatola e prese un ago gigantesco, mi parve, ricurvo e forato me la tenne sotto gli occhi mentre la apriva, poi disse a Loredana di tenermi fermo, Loredana mi si sdraiò sopra, mentre io cercavo ancora di dibattermi
    
    mi sentii ...
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