Sverginata Da Mio Padre (Parte 2)
Data: 04/10/2019,
Categorie:
Incesti
Autore: Valentina18, Fonte: EroticiRacconti
... bacino.
Rimasi senza fiato dopo gli ultimi orgasmi, papà se ne accorse e rallentò il ritmo fino a fermarsi lasciandomelo tutto dentro.
Guardandolo negli occhi gli dissi di volerne ancora, avevo ancora voglia, e gli chiesi di mettermelo dietro.
Papà guardandomi rispose non aspettavo altro tesoro!
Mi prese con forza dal culo facendomi scendere dal tavolo e mi girò spingendo la mia schiena per farmi chinare verso il tavolo dove mi tenevo appoggiata con le mani.
A pecora con il culo rivolto verso di lui pensai e ora arriva il dolore!
Papà si inginocchiò e mi allargò il culo con le mani iniziando a leccarmi il buco e penetrarlo con un dito e poi con due, non sentivo dolore ma solo piacere.
Si rimise in piedi facendo strusciare il cazzo lungo la riga del mio culo e poi se lo prese in mano.
Con l'altra mano si appoggiò su una chiappa per allargare l'entrata e appoggiò la cappella sul buco del culo.
Iniziò delicatamente a spingere, sentii la cappella penetrarmi dietro e continuando a spingere cominciavo a sentire bruciore e quando le palle toccarono le chiappe iniziai a sentire dolore ma allo stesso tempo anche piacere.
Quindi iniziò ad incularmi lentamente, il dolore quasi era scomparso e cominciai a godere, mentre papà aumentò il ritmo tenendo entrambe le mani sulle chiappe.
Sentivo papà ansimare stava godendo nel metterlo in culo a sua figlia e la cosa mi fece eccitare ancora di più!
Papà era fuori di se, ero diventata la sua ...
... bambola, il suo gioco erotico.
Quando ha cominciato a darmi schiaffi sul culo ho iniziato a sentirmi la sua troia e quel pensiero mi fece quasi squirtare.
Con una mano iniziai a masturbarmi, sfiorando il clitoride e poi infilai tre dita dentro come se ci fosse un secondo cazzo nella figa.
Godevo e ne volevo sempre di più, iniziai a spingere il culone contro il cazzo di papà, si sentiva in quel silenzio notturno il rumore dei nostri corpi toccarsi e quel suono continuo del cazzo che si scappellava dentro il mio culo.
I nostri versi erano un tuttuno, un godimento unico, papà ansimava sempre più velocemente, io lo seguivo, sentivo un altro orgasmo in arrivo.
Non tardò ad uscire dalla mia bocca, stavo avendo orgasmi multipli, sia dalla figa che dal culo, contemporaneamente, da quanto godevo mi uscirono le lacrime, continuavo a godere ed emettere orgasmi, ero rimasta senza forze, solo papà continuava a spingere, io ero devastata.
Ed ecco le strazianti urla di papà che sfilò il cazzo e lo incastrò in mezzo la riga del culo continuando a spingere.
I suoi versi erano chiari stava per venire, sentivo mancanza di ossigeno nei miei polmoni da quanto ho goduto e proprio in quel momento la forte vibrazione che captai in mezzo le chiappe era il segnale che stava arrivando una pioggia di sperma.
Con un dito ancora mi solleticavo il clitoride mentre le prime gocce calde uscirono dal cazzo di papà colando dentro la riga del culo fino a scivolare sulle labbra della ...