Medico dello sport 2º parte
Data: 30/09/2019,
Categorie:
Etero
Autore: Liliana1980, Fonte: Annunci69
... maledetta,allargati”.
Ci fu una pausa.
Si sedette sullo sgabello, la testa si trovava all'altezza del bacino.
Con la mano guantata prese nuvamente il tubo della crema, mentre con l’altra mano accarezzava il clitoride.
Spalmò sull'ano ancora crema ed iniziò ad infilare un oggetto che non potevo vedere.
L’ano e tutta me stessa facevamo resistenza, per le dimensioni di quel coso che il dottore cercava di introdurre.
Mi chiese se provavo dolore,lo fece ridendo.
Urlai, di smetterla che stava facendomi un male terribile.
“non lamentarti, fra poco ti abituerai, maiala”.
Prese a spingere con maggiore forza, riuscì a far entrare quel corpo estraneo, ora lo faceva entrare ed uscire sempre più velocemente.
Sudava, spingeva, farfugliava parole che non capivo.
Poi con voce roca, tuonò verso di me..
"se in questo culo c'è entrato questo manico di gomma, allora ci entrerà bene anche il cazzo, hai visto che sei una vera maiala? che ti avevo detto? l'ho capito subito che non vedevi l'ora di prenderlo nel culo".
Prese in mano il cazzo ritornato a nuovo vigore, lo punto sull’ano e senza tanti riguardi, cominciò a penetrarmi nel culo ormai allargato dalle ispezioni anali e dal manico di gomma.
Riuscì a far entrare la cappella.
“ehi! vaccona il piú è fatto”
Il maledetto stava approfittandosi di una ragazza, (sì, dico ragazza a 18 anni non puoi essere donna) nuda e tremante.
Spingeva come un animale, mugolava, mentre mi asciugavo le lacrime ...
... dovute allo schifo e al dolore che stavo provando.
"Ora ti farò un po' male, ma sai è tutto un compromesso vero Lilly? io do una carta a te e tu dai il culo a me"
Mentre diceva qieste parole con un ghigno,affondava con violenza.
Un colpo secco e il porco cominciò la sua lunga sinfonia, sì, lunga all'infinito poiché solo chi conosce gli effetti può capire il significato di queste parole.
Un urlo uscì dalla gola, un urlo strozzato,un urlo al quale mancava l’aria.
"Zitta non urlare, lasciami lavorare in pace, devo aprirti ben bene"
"mi fa un male tremendo".
“taci troia e goditi questo bel cazzo in culo”.
Urlavo, lacrimavo, non potevo fare altro.
"Lilly è il nostro compromesso ricordi, non lamentarti anzi ringraziami ed apriti, ti chiedo solo di darmi il culo, non rompere i coglioni".
La cosa proseguì a lungo i minuti passavano, mentre il porco dava sfogo ai suoi istinti bestialmente annebbiati.
Finalmente la cosa ebbe fine, sborrò dentro, sentii quella cosa calda che lentamente usciva dal dolorante buco.
Non avevo ne voce, ne lacrime.
Rimase lì con il cazzo in mano a rimirare quello che aveva fatto.
“ecco Lilly,ora la strada è aperta, puoi ricevere chi vuoi,farai felici molti ragazzi, figa e culo ben allargati, dovresti ringraziarmi brutta troia”
Sempre con il cazzo in mano è andato al lavandino, se l'è lavato ben bene, insaponandolo e risciacquandolo varie volte.
Infine si è riavvicinato, il cazzo era molle, lo avvicino alle mie ...