Scambio di vite
Data: 26/09/2019,
Categorie:
Cuckold
Etero
Incesti
Autore: Sinaz, Fonte: RaccontiMilu
... posso chiedervi se avete un paio di preservativi?” e davanti agli sguardi perplessi e apparentemente divertiti dei due continuò: “devo andare a farmi scopare, vi prego!! Posso ricambiare….posso toccare il vostro… per ringraziarvi!” perso ogni briciolo di dignità, non riusciva neanche a parlare da quanto si stava vergognando.
I due ragazzi non potevano credere a quello che avevano appena sentito. Presero i rispettivi portafogli e tirarono fuori due profilattici, ma prima di consegnarli alla ragazza le dissero arroganti: “Prima il dovere e poi il piacere, troia!!” E iniziarono a sbottonarsi i pantaloni.
Cinzia, in stato confusionale per gli ultimi eventi e per l’umiliazione, non si era accorta che gli altri operai del reparto avevano smesso di lavorare e che in molti avevano sentito le sue parole. In pochi secondi attorno a lei si era radunato un gruppo di circa 30 persone….
CONTINUA… Lucia tornando verso casa, si diede un’ultima controllata prima di scendere dall’auto: voleva essere sicura che sul suo viso non fossero rimaste tracce della sborrata di Roberto, anche se quello era il minimo, viste le pessime condizioni del suo vestito.
Si diede una veloce sistemata ai capelli, parcheggiò e rientrò in casa. Aperta la porta però prese un grosso spavento nel sentire delle voci provenire dal salotto, ma si ricordò quasi subito che Francesca era rimasta a casa da scuola quel giorno. Ma non era sola.
Conscia delle proprie pessime condizioni dopo il movimentato ...
... colloquio con il Professore, cercò in totale nonchalance di salire le scale per dirigersi in camera da letto, dove avrebbe potuto darsi una rinfrescata e soprattutto cambiare abito.
Ma non fece nemmeno in tempo a salire le scale, che fu subito richiamata dalla figlia: “Mamma dove stai andando? Non vieni a salutare??”
Consapevole di non avere alternative, si diresse rassegnata verso il salotto, pronta a ricevere l’ennesima umiliazione. Ma rimase esterefatta quando, varcata la soglia del salotto, si ritrovò davanti alla figlia completamente nuda, intenta a fare una sega ad un ragazzo, anch’egli completamente senza vestiti, sdraiato tranquillo e pacifico sul loro divano.
Alla vista di Lucia, il giovane istintivamente cercò di nascondere il suo cazzo eretto, ma Francesca con un cenno gli fece capire che non c’erano problemi, e proseguì con la masturbazione.
“Allora mammina come è andato il colloquio?”
Lucia non riuscì a rispondere subito. Ancora sconvolta dalla mattinata, si era ora ritrovata davanti ad una scena surreale; se fosse successo giorni prima, si sarebbe messa ad urlare e avrebbe sicuramente messo in punizione la figlia per settimane, ma vista la sua nuova condizione, non poté far altro che prendere fiato e rispondere educatamente alla sua nuova Padrona:
“Tutto bene dai, il tuo Professore è stato molto… comprensivo!”.
Al che Francesca scoppiò in una fragorosa risata: “Oddio non me ne ero accorta subito, ma come sei messa?? Guarda il tuo vestito, è ...