Scambio di vite
Data: 26/09/2019,
Categorie:
Cuckold
Etero
Incesti
Autore: Sinaz, Fonte: RaccontiMilu
... un altro oggetto molto familiare: le fu posizionato il largo anello di acciaio in bocca, in modo da non permetterle di parlare o di serrare l’arcata dentale, rendendo la cavità orale completamente disponibile. Le fece mettere le mani dietro alla schiena, e utilizzando il collare a cinghia in pelle di cui si era dotato, le legò stretti i polsi.
Kristina era completamente inerme, inginocchiata, con le mani legate e la bocca forzatamente spalancata. Lorenzo a quel punto riprese le palline e ricominciò ad infilarne una ad una nel culo, rimasto parecchio allargato e ancora pieno di sperma. Una volta infilate tutte, iniziò a tirare il filo che le teneva unite, facendone uscire lentamente una alla volta. Uscite tutte, fu soddisfatto nel trovarle ovviamente sporche di sborra: era quello che voleva! Le sbattè quindi davanti alla faccia di Kristina e senza che lei potesse fare niente, iniziò a farle scivolare all’interno della bocca, tenuta aperta dall’anello. “Leccale bene tutte!” le ordinò; “devono uscire completamente pulite, sennò sarò costretto a punirti ancora!”
Le lasciò scivolare dentro tutte e Kristina iniziò ad usare freneticamente la lingua per cercare di leccare via quanta più sborra possibile, anche se naturalmente sarebbe stato impossibile ripulirle in quelle condizioni! Non poteva chiudere la bocca, non poteva quindi ciucciarle accuratamente, inoltre erano troppe, non riusciva a trattenerle tutte e infatti continuavano a scapparle. Se non altro la sborra ...
... uscita dal suo culo aveva un sapore che le piaceva, e tutto questo la eccitava da morire.
Si impegnò tantissimo, ma data la difficoltà, mista alla voglia di provare la nuova punizione, ad un certo punto si arrese e lasciò uscire tutte le palline. Lorenzo iniziò ad esaminarle: ovviamente non erano pulitissime, ma doveva ammettere che quella maiala era riuscita ad ingoiare quasi tutto lo sperma! Ma ormai era comunque deciso, l’avrebbe punita a prescindere, era troppo eccitato per fermarsi li!
“Non ci siamo, sono ancora sporche, mi hai deluso ancora una volta e questo non mi piace per niente!” disse cercando di mantenere un tono severo per nascondere la sensazione di divertimento che stava provando. “Ora dovrai soffrire, vediamo cosa potrei fare…. mmmm….. ci sono, voglio frustare quelle grosse tettone da vacca che ti ritrovi, le voglio colpire finché non si staccheranno le mollette dai capezzoli! Qualcosa in contrario tesoro?”
Kristina cercò di dire qualcosa, ma l’anello che le teneva aperta la bocca le impediva di scandire bene le parole. Ne uscì un mugolio incomprensibile. Se avesse potuto rispondere avrebbe chiesto al fidanzato di fermarsi li: poteva concludere il gioco con un pompino, una scopata, ma le frustate sulle tette, già doloranti per colpa delle mollette, non le voleva; inoltre se la sua vera intenzione era veramente quella di staccare le mollette a colpi di frusta, la punizione sarebbe durata un bel po’ e sarebbe stata dolorosissima: Lorenzo avrebbe dovuto ...