Un ospite molto gradito.
Data: 25/09/2019,
Categorie:
Tradimenti
Autore: pennabianca, Fonte: Annunci69
... piacere, che sta provando. La masturba con sapiente lentezza. Si muove, facendo scorrere le dita, dentro e fuori, facendole ruotare. Lei gode e geme. Lui mi guarda, mi impedisce un nuovo ordine.
«Spogliami, tirami fuori il cazzo.»
Lo guardo senza capire, ma una occhiataccia di Claudia mi scuote. Passo dietro di lui, con molta attenzione inizio a slacciare la cinta. Immediatamente, percepisco la presenza di un membro duro, a contatto della mia mano. Lo libero, vedo che ha una bella dotazione. Non è molto lungo. Forse nella media, ma è sicuramente più grosso del mio. La cappella è decisamente più grande. Claudia si gira di lato, lo afferra con la mano libera, lui mi guarda, mi impartisce un altro ordine.
«Mettiti qui, lecca la sua figa. Non deve godere. La voglio carica, molto eccitata, per quando la scopo.»
Eseguo. Mi inginocchiò fra le cosce di mia moglie, che adesso sta leccando la cappella, e il cazzo del professore. Sento il profumo di femmina in calore, che emana la sua fica. Lo aspiro, mi inebrio di lei, poi con la lingua incominciò a leccare, facendo dei cerchi. Passo fra le grandi labbra, da cui sgorga il suo piacere, quando sento che sta per godere, rallento. Lei intanto ha in bocca quasi tutto il cazzo, che adesso mi sembra anche più grande. Geme, lo succhia con molta passione, lui apprezza.
«Brava, succhia, poi leccarmi anche le palle, così bravissima. Scendi fino al culo, che mi piace»
Lo vedo sollevare una gamba, lei che insinua la testa sotto ...
... di lui, lecca con molta enfasi anche il suo buco del culo. Dopo che lei ha leccato tutto per bene, lui mette una mano sulla mia spalla, mi fa spostare. Si inginocchia fra le sue gambe, appoggia il cazzo fra le grandi labbra facendolo scorrere lungo il taglio. Afferra le cosce sollevando un poco il suo corpo teso, che non aspetta altro che di essere posseduto. Claudia geme, lo incita a prenderla, è vogliosa ma lui esita.
«Prendimi, dai mettilo dentro.»
Lui indugia, mentre io lo guardo senza capire. Poi si gira e con voce calma, mi impedisce l'ennesimo ordine.
«Prendi il mio cazzo e imboccato. Dai, non vedi che lo vuole. Devi essere tu, a donarmi la fica di tua moglie.»
Basito. Mi muovo come un automa. Afferro il cazzo che sta per possederla, lo imbocco. Lentamente lui lo spinge dentro, mentre Claudia porta le gambe dietro di lui, cercando di aumentare la penetrazione, ma lui non ha fretta. Affonda tutto dentro di lei, che inarca il corpo, per riceverlo meglio. Resta un momento immobile, poi incomincia a pomparla, con affondi decisi, sempre con una estrema lentezza. Lei gode e lui quando lo ha tutto dentro, fa una mossa rotatoria, che sembra voler allargare la fica ancora di più. Lo guardo estasiato, lui mi ordina di mettere il mio cazzo in bocca a mia moglie.
«Dai fattelo succhiare, ma non venire.»
Sono eccitatissimo, ma eseguo. Mi posiziono sopra il capo di Claudia, che si infila il mio cazzo tutto in bocca. Mi succhia divinamente, mentre lui lo scopa con ...