Un ospite molto gradito.
Data: 25/09/2019,
Categorie:
Tradimenti
Autore: pennabianca, Fonte: Annunci69
... tutte le regioni sono chiuse!»
«Ne siamo a conoscenza, anche noi da lunedì lavoreremo da casa, in Smart working. Prenda la cosa con calma, valuti la situazione. Qui, lei può restare a suo piacimento. Per il mangiare non è un problema, se ci dice cosa le piace, Claudia, che è una brava cuoca, lo cucinerà per lei, altrimenti lo potrà ordinare da asporto. Per il resto, lei si è sempre dimostrato una persona gentile, discreta, mite, e tranquilla, cercheremo di non darle troppo disturbo. Lei avrà i suoi spazi liberi come noi. Con un poco di buona volontà, staremo bene, fino alla fine della quarantena.»
Ci guarda come dei salvatori.
«Non ci sono piatti particolari che deve cucinare, credo, che quello che mangiate voi, andrà bene anche a me, ma c’è un aspetto che voglio mettere in chiaro, riguardo il compenso. Fino ad oggi, io venivo, poi me ne andavo, ma dovendo restare almeno una quarantina di giorni, direi che devo considerare di darvi un aumento dell’affitto, e partecipare alle spese specie quelle alimentari.»
Prima che possa rispondere è Claudia che parla.
«Professore, siamo consapevoli che si tratta di un evento anomalo, quindi non ce la sentiamo di approfittarne. Il frigo è pieno, e quando sarà necessario rifornirlo, lei potrà decidere, cosa le piace avere, e metterà un terzo della spesa. Per il resto va bene così.»
Passiamo le prime due settimane di assoluta tranquillità. Noi la mattina siamo impegnati nel lavoro, io in camera nostra, mentre Claudia usa ...
... la cameretta, per non intralciare le conversazioni o altro. Lui passa le sue giornate a leggere, partecipa alla vita casalinga apparecchiando la tavola, aiutando in tante altre cose. Scopriamo che è una persona molto colta, che ha per tanti anni accudito la madre malata, per questo non si è sposato. Ha cinquanta due anni, ed è simpatico, molto ironico, specie con se stesso. Ben presto entriamo in confidenza, vedo che spesso e volentieri i suoi occhi indugiano sulle splendide curve di mia moglie. Per noi la sua presenza non crea molti problemi. Sappiamo che la sua camera è immediatamente dietro il sottile muro che le separa dalla nostra, e le prime volte, per scopare, andavamo in bagno, poi ad entrambi, ci ha preso il desiderio di provocarlo un poco, allora Claudia, vuole essere scopata nel nostro letto, gemendo un poco, quando viene, quel tanto che basta, perchè lui la senta godere. Una sera abbiamo anche fantasticato di averlo con noi.
«Prova ad immaginare, se adesso lui ti mette il cazzo in gola.»
Lei mi guarda, prende la mia mano, mette due dita in bocca gemendo. La sento godere molto, lei mi incita scoparla più forte.
«Scopami più forte. Dai fammi godere.»
Gode, poi mi prende il cazzo in bocca, lo succhia con molta passione, fin quando le inondo la gola.
«Amore dai che godo. Accidenti, mi uccidi!»
Passano i giorni lentamente, e complice la bella stagione, vedo Claudia che lo guarda con occhi diversi. Mi rendo conto che non sono geloso, ma al contrario mi ...