Quel pomeriggio con mia nipote Flavia
Data: 17/09/2019,
Categorie:
Masturbazione
Tabù
Prime Esperienze
Autore: Chase90, Fonte: xHamster
... meglio...» mi dice mentre prepara la prima striscia con la cera calda «se non la fai saresti liscio fino qui e poi avresti questi peli che escono dagli slip o eventuali boxer» conclude passando velocemente la mano verso l'inguine.
«OK... ci penso qualche minuto, intanto iniziamo con le gambe» gli rispondo mentre avverto la spinta del mio cazzo sugli slip di carta. Così Flavia procede con la depilazione e quello che mi aspettavo fosse un dolore, si stava trasformando in un piacere. Ogni suo tocco, ogni strappo di quelle strisce di cera calda, stava diventando una lenta masturbazione che portava il mio cazzo a gonfiarsi sempre più, a gonfiarsi talmente che percepivo la punta della cappella farsi strada fuori dagli slip.
«hei... sembra che qui qualcuno si stia svegliando» mi dice Flavia guardandomi con un sorriso e strizzandomi l'occhio.
«Scusami tesoro, non so cosa mi sia preso» provo a giustificarmi con una palese bugia.
«Tranquillo Zio... succede quasi sempre da noi» risponde mia nipote cercando di mettermi a mio agio.
«Succede sempre cosa? Che mentre fai la ceretta gli uomini hanno delle erezioni?» gli rispondo notando che ormai la cappella é completamente fuori dagli slip.
«Si, certo... che hanno delle erezioni é un fatto naturale dovuto al tocco di noi ragazze, soprattutto se queste "toccatine" naturali si avvicinano alle zone intime» mi risponde continuando il suo lavoro «ormai ci siamo abituate, anche se un paio di volte mi é successo di buttare ...
... fuori dei clienti che alla fine della seduta pretendevano una sega...».
Per qualche secondo il mio uccello sembra rilassarsi, afflosciarsi ascoltando le storie di Flavia, ma poi quando inzia a passare una sorta di crema per calmare le irritazioni, il mio uccello torna sull'attenti.
«...eccolo di nuovo che si sveglia» mi dice Flavia poggiando pericolosamente la sua mano sugli slip.
«Si, bhé... peró... tu non fai niente per darmi una mano tesoro...» gli rispondo con il cazzo in tiro che cerca una via d'uscita da quella gabbia di carta.
«io? io sto facendo solo il mio lavoro» mi risponde passando su e giù le mani lungo le cosce.
«Si certo, come no... vi conosco a voi ragazzine e conosco soprattutto te... un po' vi piace provocare... almeno potevi metterti qualcosa di diverso, coprirti un po' di più» gli rispondo guardando attraverso la scollatura della canottiera.
«Zio, ma... ma mi stai guardando le tette?» mi risponde per la prima volta arrossendo un po'.
«No, forse... si...» ammetto ormai spudoratamente.
Poi improvvisamente mia nipote mi strappa via gli slip di carta liberando finalmente il mio uccello ormai in piena erezione.
«Ma, ma... che fai Flavia?» gli dico mentre sento sue mani spostare a destra e manca il mio cazzo.
«Stai tranquillo Zio, non voglio segarti... sono tua nipote...» mi dice continuando a giocare con il mio uccello «ma non ce la faccio a vederti cosí... liscio qua sotto e peloso qui sopra» mi risponde mollando il mio cazzo ed ...