L'incantesimo della strega (parte 0): Le Origini
Data: 14/09/2019,
Categorie:
pissing,
Autore: Ermesincuriosito, Fonte: EroticiRacconti
... un'enorme cultura su più argomenti, dalla storia, alla geografia, alla religione, fin anche all'esoterismo, argomento che stranamente attirava Giulia più di quanto potesse immaginare. E Giulia era sempre più affascinata dai suoi racconti, sempre più legata a Manuela e sempre più distante da Titti.
Manuela le raccontava di antiche credenze, libri perduti, civiltà scomparse, e Giulia si perdeva in quelle fantasie.
"Un tempo si credeva che dalla Luna derivassero immensi poteri. Si riteneva che i devoti alla dea Iside avessero accesso a poteri particolari, che permetteva loro di modificare il modo in cui la gente le percepiva, come nei profumi o addirittura controllare le menti. E gli adepti potevano utilizzare questi poteri per portare prosperità alla propria setta" raccontava Manuela in una delle tante sere in cui si tratteneva con la sua discepola preferita.
"Sarebbe fantastico poter avere questi poteri.." fantasticava Giulia "mi hanno sempre intrigato i racconti sulle streghe e antichi poteri occulti" scherzava Giulia.
"E se ti dicessi che non sono solo racconti..Che tramite la Luna e la perversione possiamo ottenere dei poteri straordinari?" iniziò a stuzzicarla Manuela, facendosi sempre più vicina a Giulia.
"Ma và.." sorrideva Giulia a questo strano cambio di tono di Manuela "..e poi perversione?"
"Per ottenere questo potere bisogna lasciare la propria umanità, ed abbracciare il peccato più perverso.." continuava Manuela a stuzzicarla
"Ma dai.." disse ...
... Giulia sempre più tra l'incuriosito e lo scherzo.
"Se tu assaggiassi il mio piacere..." si avvicinò sensualmente Manuela all'orecchio sinistro di Giulia "o meglio..la mia pipì..cadestri in mio potere".
"Che schifo..Che dici?..Pi..pipì?" iniziò a sentirsi un pò disgustata, tanto che le prese a girare leggermente la testa. Stranamente iniziò a percepire un forte profumo provenire da Manuela.
"Se tu bevessi dalla mia figa..saresti mia schiava per sempre" continuava Manuela sensualmente nell'orecchio di Giulia.
"Oddio.." esclamò Giulia sorpresa da quella frase così diretta di Manuela. Ma pur non avendo mai avuto minimamente attrazione per alcuna donna, la vicinanza di Manuela iniziava ad aumentarle il battito cardiaco, il suo profumo inebriarla. Ed ecco che come fuori dal suo controllo, gli occhi di Giulia presero ad accarezzare le forme di Manuela: le sue labbra rosse, i suoi grossi seni, l'addome piatto, fino all'incavo tra le gambe...
"Vedi come sei già caduta vittima del mio potere?" le fece notare Manuela.
"Ma che..." balbettò Giulia che ritornò in se di soprassalto, imbarazzandosi di quanto stesse iniziando a desiderare quel corpo femminile.
"Ma tranquilla..non voglio usare il mio potere su di te..voglio condividere con te questo potere..ti ho detto che hai un potenziale enorme, mia bellissima Giulia" le disse con voce calma Manuela.
"Po..tere?" chiese Giulia come appena svegliata da una trance.
Manuela annuì "Sono la Sacerdotesse di Iside e il mio ...