1. Una troia in sauna


    Data: 10/09/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: paolo2011, Fonte: Annunci69

    ... mio, le sue braccia mi avvolgevano.
    
    Con il suo respiro caldo che mi sibilava nelle orecchie, disse: "Ti ho cercato dappertutto, piccola."
    
    Incrociando le braccia davanti al mio petto le sue ruvide dita strette sui miei capezzoli.
    
    Urlai mentre l’azione delle dita si intensificava e la sua cazzo cominciò a strofinarsi nel solco delle mie chiappe. “Come ti chiami, troietta?” Grugnì in un lieve mormorio.
    
    "Paolo", risposi docilmente. "Sono Nicolas", rispose.
    
    Con le labbra calde che mi succhiavano il membro Nicolas non perse tempo prima di trovare il mio buco bagnato e spalancato. Con il mio buco ben lubrificato dal mio precedente incontro, il cazzo di Bradley entrò con un colpo secco. Appeso al muro, ho iniziato a godere come la scrofa che sono. Con le sue mani ruvide che mi pizzicano ancora i capezzoli, la bocca di Nicolas aromatizzata al tabacco mi avvolse le labbra. Mentre mi scopava selvaggiamente, l'odore maturo delle sue ascelle assaliva anche i miei sensi olfattivi.
    
    L'esibizione fu interrotta poco dopo perchè un'altra persona si avvicinò dalla nostra sinistra. Ho appena dato uno sguardo al nuovo arrivato prima che la mia mano sinistra fosse incoraggiata ad afferrare il suo cazzo. Il tronco rigido del nuovo arrivato era estremamente grosso e le mie dita non erano in grado di racchiuderlo completamente. In poco tempo, la mia testa fu schiacciata da entrambi i lati mentre le labbra e le lingue esploravano la mia intera testa. Aggiunto a quello, il mio cazzo ...
    ... è rimasto nel buco caldo della bocca al di là del muro di cartone.
    
    In breve ho iniziato a spruzzare la mia crema nel bocca della troia. Con le gambe che quasi mi cedevano, Nicolas mi sollevò il corpo mentre si rivolgeva al nuovo arrivato. "Perché non andiamo tutti e tre nel bagno turco?".
    
    Il bagno turco era piuttosto grande. Dopo essere entrati, ci siamo spostati tutti nella parte più lontana, dove Carlo, questo era il nome del nuovo arrivato, mi ha detto che toccava a lui sfondarmi per bene. Nicolas quindi si sedette sul sedile piastrellato iniziando a menarsi il cazzo.
    
    Mentre la mia bocca iniziava a racchiudere la cappella di Nicolas, la carne di Carlo cominciò a stimolare il mio culo. Ben fottuto com'ero, la circonferenza notevole del suo cazzo mi preoccupava. Il mio sfintere scalava un livello finora sconosciuto, le mani di Carlo chiarivano che la fuga non era un'opzione.
    
    In aggiunta a ciò, anche la mia testa era sotto il controllo di Nicolas, che gemeva lussuriosamente: "Cazzo sì ... fuuuck sì, scopala con il tuo cazzo da cavallo e fanculo lurida cagna."
    
    Due paia di mani mi spinsero in ginocchio. Seguirono presto schizzi di sperma mentre mi sporcavo del semesconosciuto. Mentre mi inginocchiavo sul pavimento piastrellato ansimando, le risate dei due scoppiarono. Esausto, gratificato e totalmente soddisfatto, sorrisi ad entrambi.
    
    "Devo fare la doccia e usare il bagno", dissi, fermando i respiri.
    
    Una volta che Nicolas e Carlo se ne andarono, andai in ...
«1...3456»