Una troia in sauna - Racconti Erotici

Una troia in sauna

... cazzi e capezzoli. La mia mano si abbassò e sentii il duro sedere rotondo di uno dei due ragazzi e lasciai scivolare la mia mano attorno a lui in modo da poter afferrare il suo cazzo. Il momento è stato così intenso, così caldo, ma sapevamo di non avere molto tempo.

Mentre ci accarezzavamo l'un l'altro mi disse, spara, spara il tuo sperma caldo su tutto il petto e lo stomaco. Questo è tutto ciò di cui avevo bisogno. Ho afferrato il mio cazzo e ho iniziato ad accarezzarlo mentre diventava più duro e ancora più grande pochi istanti prima che esplodesse. Ho sborrato i miei succhi su tutto il petto. Funzionò e mi strofinai il cazzo nel mio sperma sul suo stomaco. Quasi esattamente nello stesso momento, anche il terzo ragazzo ha sparato su di lui. Cinque secondi dopo, il ragazzo sul quale ho sborrato è venuto sul mio petto. Ci siamo strofinati insieme e la nostra sborra si è mescolata ai nostri corpi.

Mentre avvolgevo l'asciugamano intorno a me, uscivo verso le docce e procedendo, ho osservato due uomini che si dirigevano nella mia direzione. Uno era un grande orso peloso e l'altro un ragazzo magro. Ho pensato che entrambi dovevano avere sui quarant'anni. Man mano che ci avvicinavamo, mi spostai educatamente di lato per permettere loro di passare. L'orso mi chiuse da sinistra e l’altro si spostò sulla mia destra, premendomi contro il muro.

"Ciao, sono Davide e il mio amico si chiama Marco" annunciò l'orso.

Con apprensione ho risposto: "Ciao, sono Paolo."

"Non ti ho ...

... mai visto qui prima," disse Davide.

"È la mia prima visita", mentii.

Dopo avermi guardato, Davide lanciò un'occhiata al suo amico e disse: "Carne fresca, sarà grandiosa! Senza esitazione, mi afferrarono per le braccia e si diressero verso un grande cubicolo più avanti.

"Ehi, fermati ... per favore ragazzi, cazzo, state calmi." Ho obiettato.

All'interno della stanza, il mio asciugamano mi è stato tolto e gettato da parte. In un attimo, anche Marco si tolse l'asciugamano e si stese sul materasso davanti a me. Da dietro, Davide mi spinse il busto verso il basso e mi bloccò la testa. Dopo aver rimosso anche il suo asciugamano, le mani di Davide mi bloccarono i fianchi. Fingevo preoccupazione ma ero incuriosito, ho deciso di seguire il flusso perché l'intera scena mi ha eccitato enormemente.

Marco aveva un cazzo lungo e sottile con una testa molto piccola. Mentre il cazzo di Davide non mi ci stava in bocca; iniziò a schiacciare e girare il suo grasso membro verso il buco del mio culo, tra le mie chiappe. Con il lungo cazzo di Marco che mi entrava nella parte posteriore della gola, Davide iniziò a far scivolare il suo grosso bastone tra le mie chiappe.

"Oomph", mormorai sul palo di Marco mentre Davide iniziava a riempirmi lentamente il culo. Marco quindi inclinò il corpo e dopo aver sollevato la gamba sinistra mi ordinò di leccargli il culo. Il mio dito medio scivolò facilmente nel suo buco gonfio. Quasi immediatamente, chiese un secondo, un terzo e poi un quarto ...