1. La Vacca di Sandra


    Data: 10/09/2019, Categorie: Anale Hardcore, Trans Autore: sandratransgender, Fonte: xHamster

    ... sento aprirmi mentre mi penetra in profondità. Il mio culo si apre ancora di più, lo trattiene al suo interno, la foia di essere posseduta è troppa, le gambe non mi reggono e devo appoggiarmi con il petto sulla strada calda, l’asfalto mi solletica i seni e l’odore del catrame mi eccita ancora di più. Poi, sempre lentamente, sento una pressione in fondo al retto, un leggero ma bellissimo dolore. Il suo fallo enorme e nerboso ha raggiunto il fondo , il mio limite fisico, e sento che adesso invece si sta allargando. Mi pare che l’intestino stia esplodendo, che il mio ventre sia stato riempito da un oggetto enorme e caldissimo, che mi stira le viscere oltre il loro limite, penetra sempre lentamente e riesco a seguirlo per ogni tratto del suo percorso. La cappella si ferma un attimo prima di scappare fuori dallo sfintere, quindi rientra. Il movimento è più rapido, sempre profondo, mi colpisce sempre il fondo dell’utero. Le grosse venature mi procurano sensazioni meravigliose ad ogni accesso, stimolando il mio canale del piacere.
    
    Io lo assecondo come posso, scuoto il culo, lo spingo in fuori e lo ritiro in sincronia, mugolo, inarco sempre più la schiena. Devo sembrare veramente una vacca in calore che viene posseduta da un toro di razza, in mezzo ad una strada, come si addice agli a****li. Il ritmo aumenta, sempre di più. Ogni volta che mi penetra il suo glande mi accarezza la prostata, facendo emettere piccoli fiotti di sperma dal mio uccello e donandomi una sensazione di ...
    ... enorme femminilità.
    
    Mi viene voglia di venire, spingo anche io, ma non ce la faccio, non ancora. I colpi si susseguono rapidi, decisi, dentro e fuori. Mi sconquassano, il mio corpo sobbalza ed è lui stesso che mi dirige, da padrone, mi avvicina e allontana il culo con la sua presa robusta e decisa. Non so per quanto continua questa dichiarazione di possesso totale, sono ora isolata dal mondo, non so se siamo ancora soli o se una piccola folla di spettatori si è riunita per assistere a questa completa sottomissione sessuale di una persona.
    
    Sto per venire, non riesco a trattenermi, sento le prime pulsioni cominciare dalla base del mio pene, quando improvvisamente sento una enorme pressione all’interno del mio ano, lo sento gonfiarsi ancora di più come per squarciarmi il culo, mi pare che mi tocchi la gola da quanto si è ingrossato, dilatando al massimo la parte più recondita delle mie visceri. Si arresta per una frazione di secondo e capisco che sta venendo. Dopo un attimo infatti un getto caldo sento che riempe il preservativo. Percepisco bene la schizzata ed immagino che mi impregni, che mi fecondi e mi renda gravida, come una vacca in calore montata . Sento ancora dei getti che riempono ancora il,preservativo.
    
    Mi sento gridare “Sii...sii… dai penetrami ancora di più… rendimi tua, solo tua, scopami tutta…” E comincio anche io a sborrare, senza neanche toccarmi o menarmi, in sincronia con i suoi schizzi anche il mio cazzettino comincia a emettere lo sperma accumulato in ...