1. Come sono diventato gay


    Data: 07/09/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Gay / Bisex Autore: Antinoos, Fonte: RaccontiMilu

    ... cazzo quasi fuori di &egrave fermato per poi riaffondato con molta forza, con le mani si tirava in su e con le ginocchia si spingeva in avanti, mi sentivo strappare tutto, addirittura mi stava spostando, ‘nonostante fossi sdraiato’. Avrei voluto che facesse più piano, ma non avevo mai provato una cosa del genere, era meglio godere di quegli splendidi momenti. Ma finalmente ha raggiunto il piacere. Dopo essersi sdraiato di fianco a me per un po’ di ‘meritato’ riposo si &egrave alzato, ma io sono rimasto in quella posizione per tutto il periodo che lui era in bagno. Poi abbiamo messo nuovamente tutto in ordine e dopo essermi lavato ci siamo lasciati, mi ha fatto promettere che sarei tornato a trovarlo. Così &egrave stato.
    
    Inviato da antinoos per critiche e suggerimenti “antinoos50@libero. IL RITORNO
    
    Il piacere che mi ha dato Mario era enorme, ma non completo, farmi inculare mi piaceva ma non era la mia vera passione, o meglio, se accadeva andava bene, ma se accadeva in un contesto SM mi piaceva di più. Non solo, ormai ero più attratto ad essere usato come un sub masochista che essere usato esclusivamente per piacere sessuale. Ed &egrave per questo che non ho mai tagliato i ponti con il Padrone e bazzone. Bazzone però era veramente il mio target, mi sognavo spesso anche di lui la notte, che vestito in pelle e seminudo con delle catene in mano (come usava nel medioevo) in una sala di tortura si prendeva cura di farmi soffrire. Li chiamavo spesso per salutarli e delle ...
    ... volte ‘non sempre’ il discorso cadeva proprio sulle nostre passioni. Io….. comunque avevo avuto modo di provare esperienze nuove, telefonando a loro però riuscivo a capire che non avevano più aceto esperienze come con me, sicuramente e senza dirlo avevo intuito che era per questo che continuavano ad invitarmi a trovarli. Passati anni e capito tutto ho pensato che era arrivato il momento che sarei andato a trovarli. Li ho avvisati una settimana prima perché ‘se desideravano avere un’altra esperienza’ potessero prepararsi. ‘Se non sei sordo intendi’ Era un giovedì e di buon ora sono partito per quei trecento km che ci separavano. Alle nove ero da loro, siamo andati a fare colazione insieme e ci siamo raccontati un po’ di tutto. Ma nessuno di noi non riusciva a nascondere un po’ di impazienza per quello che da lì a poco sapevamo che sarebbe successo. E bazzone:-‘oggi sarai ospite da me, ma anche te rivolgendosi al Padrone’ Ma figuriamoci se non immaginavo una cosa del genere, io finto ingenuo e loro freddini nel sapere che sarei stato con loro ‘nella tana del lupo’. Alle 11, dopo un giro a trovare altri vecchi amici mi sono presentato a casa di Mario, al primo squillo di campanello la porta si &egrave aperta e :-‘ooooh finalmente!! Sei arrivato!!!’. Io:-‘ma certo, dopo tutti questi anni potrei mancare?’. Bazzone dopo poco che parlavamo in indicando la porta della cantina:-‘ti ricordi che bei momenti abbiamo passato?’ Era meglio tagliare con ipocrisie, sapevamo tutti e tre per cosa ...
«12...192021...26»