Monica - 1
Data: 05/09/2019,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Ullallero, Fonte: Annunci69
Storia ovviamente vera. La fantasia la uso in altri momenti...
Ho una bella casa. Una villetta un po’ troppo grande per me che vivo da solo.
Ci tengo però che sia ordinata e pulita e da anni ho affidato le pulizie a Luisa, una signora sessantenne che viene due volte a settimana alla mattina quando normalmente sono al lavoro. Ormai sa da dove cominciare e quali sono le stanze che vivo normalmente.
L’estate scorsa però mi avvisa che dovrà assentarsi per almeno due mesi perché deve raggiungere la figlia dove vive per motivi che non sto qui a raccontare. Mi rassicura comunque, sempre se sono d’accordo, che potrebbe delegare sua nipote disoccupata a svolgere i lavori in casa mia.
“Le spiegherò tutto, mi dice, da dove cominciare e cosa fare.”
Accetto volentieri la proposta. Non saprei come fare altrimenti. Le dico che la prima volta che verrà sia di sabato in modo che sarò anche io a casa, soprattutto per mostrarle dove trovare i prodotti ed eventualmente per aiutarla per qualsiasi cosa abbia bisogno.
Arriva così il primo giorno di Monica. Sono le 8,30 e puntuale mi suona alla porta nonostante abbia le chiavi di casa lasciatele dalla zia.
Dopo i primi convenevoli e presentazioni, le mostro la casa e dove trova attrezzi e prodotti che via via durante le pulizie le possono servire.
Superata una iniziale apparente timidezza, dovuta anche da una certa differenza di età (lei avrà sui 35/40 anni e io superati i 50) la lascio in cucina come primo ambiente cui ...
... dedicarsi e salgo al piano notte per dare una sistemata alla camera degli armadi in modo che non trovi il solito disordine di magliette e indumenti vari.
Monica si sarebbe cambiata di abito prima di cominciare i lavori utilizzando la stanzetta di fianco alla cucina.
La sento canticchiare.
Dopo circa mezz’ora, mi avvicino alla porta della cucina e la trovo che sta dando lo straccio al pavimento. Indossa pantaloni di una tuta grigia aderenti che
disegnano i contorni delle cosce e del culo bello sodo e molto rotondo e una canottiera altrettanto aderente che delineano due bocce da paura, almeno una quarta. Mi soffermo a rimirarla, sudaticcia ma allegra.
“Tutto bene?”
“Tutto benissimo, mi fa, hai una bella casa! Ho pulito il piano dei fuochi e tutto il resto. Qui ho quasi finito. La cucina è bellissima, moderna e molto ben organizzata. Passerei alle stanze da letto e ai bagni, mi dice, lasciando per ultimo il salone. Che ne pensi?”
“Per me va benissimo” lanciandole involontariamente uno sguardo assassino alle sue curve. Sguardo che non passa inosservato.
“Chissà quante donne ti vengono dietro! E quante frequentano questa casa!”
“Beh siamo fatti di carne. E a me piace molto la carne” le rispondo provocandola.
Non arrossisce, mi guarda solo sorridendo e non mi sfugge uno sguardo veloce ma intenso sulla patta.
“Sei sposata?”
“Da sei anni. Lui lavora come cuoco in un hotel. Sempre molto impegnato... anche troppo direi... ma abbiamo una figlia di 3 anni ...