L'approdo di un matrimonio felice - 5/6 - l'iniziazione di un marito cornuto
Data: 04/09/2019,
Categorie:
Tradimenti
Autore: jakibono, Fonte: Annunci69
... con la destra poggiata sul culo. Io vedevo questo cazzo enorme che entrava e usciva lentamente nella figa stretta di mia moglie. Fu in quel momento che con l'altra mano glielo accarezzai la prima volta di proposito mentre sditalinavo anche lei da dietro. Lui allora capi' e d'improvviso me lo mise in mano sbattendomelo. Rimasi interdetto. "Fammi una sega e rimettiglielo tu dentro, daiii". Ubbidii. Lo presi in mano e glielo segai per un po' velocemente con la destra. Per la circonferenza non riuscivo a prenderlo tutto, era tutto bagnato dagli umori di mia moglie, ebbi un'erezione pazzesca. Alice era scioccata "Ce l'hai in mano amore" "Siiii" "Sei solo un cornutooo. Fagliii una segaaa. Bravooo. Più veloceee. Faglielaa più velocee. Senti che cazzooo che ha" Accelerai la sega "Siiii, è enorme, mmm" "Rimettilo in figaaa, daiii".
Glielo impugnai forte e lo rimisi dentro "Siiii, mettimelo dentroo cosiìì" mentre lui da dietro la fece girare per farsi dare la lingua e slinguarle le tette. Ora era più comodo e ricominciò a sbattersela forte tirandole i capelli da dietro "Ti sfondo troiaaaa, cavalcaaa". Lei mugolava senza capirci piu' niente "Siiiii sfondamiiii". Si girò verso di me proprio mentre davanti a quella scena sborravo per terra “Siiii Omar, che maiale che sei la stai spaccando mia moglie, siiiii”. “Ti piaceeee vederloo comee mi scopaa verooo? Guardati, ti sei sborratoo addossoo. Oh siiiiii, bravooo Omar, scopamiiiii, cosiììì, oddiooo”. Continuò a sfondarla sul tavolo ...
... finché d'un tratto non la prese per i capelli e se la riportò giù sul parquet per scoparla nuovamente in bocca "Che zoccolaaa che sei davanti a tuo maritoo. Lo sapevo dall'inizioo" Si abbassò per slinguarla, Alice lo segava veloce "Siiii sei tu che mi fai fare cosiiì, mmm" "Fagli vedere come si pompaaa, vaiii in fondooo". Mentre lei lo sbocchinava si denudo' del tutto, voleva essere libero di sborrarle. Lasciò lì per terra tutto.
"Aspetta Alice. Alzati, andiamo di là". La prese per mano e la portò su in sala. Io li seguii. La coricò di spalle sulla comoda poltrona in pelle facendole scivolare il culo sul bordo. Le fece alzare per aria le gambe, si aggrappò ai tacchi e la cominciò a sbattere da sopra. Andò avanti a lungo.
Ogni tanto le cacciava il cazzo e glielo sbatteva per un po’ sopra la pancia per farglielo vedere. “Brava, puttanaaa, prendilo tutto dentrooo il cazzo, lo senti? Continua così che ti sborro” “Siiiiiii. Di piùùùù. Daiiii. Porcooo. Faiiii vedere a quel cornuto di mio maritooo come mi fottiiii, fortee. Quello si sta ancora segandooo”. Alice era stravolta dal piacere e con me ci aveva preso gusto. “Siii spingilooo, spingiglielo dentrooo, che puttanaaaa che sei diventata Alice, siii” dissi io “Siii sbattimiiii Omar, sono una puttanaaa, dimmelooo che sono una grande troiaaaaa, che mi faccio scopare davanti a luiiii, siiiiiii, continuaaa, odddiiiioooo più dentroo, siiii”. Da quella posizione vedeva il suo cazzone che le entrava ed usciva dalla figa. Esplose ...