1. Vacanze dalla sorella


    Data: 29/08/2019, Categorie: Etero Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... piano di sotto e lì l’ho trovato davanti alla TV e mi ha detto “Ti servo il caffè?” Rispondo “No, non disturbarti, non ti muovere, lo farò io” e me lo sono mangiata con gli occhi, tanto è carino. Lui si arrende ed io mi sento libera di andare a prepararlo, poi torno da lui con la caffettiera e mi chino, in apparenza inutilmente, che ha l’effetto di fargli vedere, attraverso la scollatura del top, le mie tette nude nonostante reggiseno. Poi mi siedo e gli dico “Ora servi tu il caffè!” e così iniziamo a parlare per conoscerci meglio. In realtà volevo solo che mi scapasse come ha fatto con mia sorella la notte prima. Col passare dei minuti la nostra discussione si è spostata su questioni più intime e mi sono avvicinata a lui notando anche che la protuberanza nei suoi pantaloni suggeriva un cazzo decisamente in via di erezione e comunque grosso, il che me lo ha fatto desiderare ancora di più. Per quanto somigliassi a mia sorella, non avrei mai immaginato che mi facessi scopare dal suo amico. Parlando via via sempre di più delle nostre intimità, con Pascal siamo diventati complici. Aurelia, è il nome di mia sorella. “Lei non ama la sodomia” mi dice lui. “Ah, bene! Questa non l’avrei immaginata!” gli rispondo “Lei non sa che cosa si perde e non sa cosa ci sia di bello!” e scoppiamo a ridere. Pascal ha il cazzo sempre più grosso e, poiché è incontenibile, ha iniziato a sistemarlo toccandosi, io gli chiedo “Vuoi che te lo sistemi io? posso farti questo piacere, se vuoi!” Stavolta ...
    ... ad essere sorpreso è lui che mi guarda un po’ sorpreso e la sua sorpresa aumenta perché, senza che lui potesse far niente, lo bacio. Pascal ricambia il bacio e le nostre lingue si intrecciano lungamente. A quel punto le sue mani passano sotto il mio maglione mentre la mia mano gli massaggia il cazzo sui pantaloni. Poi ho sollevato il mio top e lui mi ha preso le tette e, devo ammettere, le ha succhiate divinamente bene. Ho tette taglia 5D e mia sorella 4D, le faccio concorrenza sulle tette poiché le mie sono più grandi. A Pascal ho slacciato i pantaloni ed ho tirato fuori il suo cazzo davvero enorme che immagino essere una delizia da avere dentro durante la scopata soprattutto se cavalcato. L’ho masturbato delicatamente e mi sono esibita di nuovo in un bacio infuocato, poi l’ha fatto sollevare e mi sono fatta seguire nella camera da letto di mia sorella dove lui l’aveva scopata la notte prima, mi sono spogliata e sono rimasta con solo il perizoma e le calze. L’ho baciato ancora ed ho iniziato a prenderlo in bocca sentendo il cazzo gonfiarsi di nuovo sotto le carezze della mia lingua. Le sue dita hanno vagato sul mio perizoma spingendolo da parte per accarezzare la mia figa che in cucina si era già bagnata ed ora aumentava le sue secrezioni. Pascal mi ha baciato teneramente la bocca e gli ho detto di non aver paura a scoparmi in bocca come fossi una puttana. Nel sentire le mie ultime parole ha fatto lo sguardo di una persona sorpresa ma immediatamente dopo ha spinto il suo bel ...
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