Phil, l'amante del guardare
Data: 27/08/2019,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Zindo, Fonte: Annunci69
... arrivare ma non era ancora arrivato in Italia).
Del “figlio” che sapeva non essergli figlio, Phil non ha mai voluto sapere nulla, però, atteggiandosi a uomo superiore alle cose venali passò a lui quasi tutto del poco che gli era rimasto delle sue antiche ricchezze, ma tanto c'erano i beni del nonno materno ad integrarli e il ragazzino non avrebbe certamente avuto mai difficoltà economiche.
Margherita, dal canto suo, s'era fatta un certo giro di conoscenze ed anche senza più le intermediazioni di Phil, gli uomini con cui spassarsela ormai era in grado di trovarseli da sola. Sbandando con la macchina di uno di questi uomini, sul litorale, correndo a velocità folle in una notte d'estate, Margherita lasciò vedovo Phil (dal quale pur esistendo ormai le leggi non aveva mai divorziato) e lasciò orfano il figlio. Aveva cinquantasei anni, cinque in più del marito, quaranta più del figlio.
Il figlio ne soffrì, il marito no. Al contrario, avrebbe avuto anche un motivo per gioirne, ma non ne approfittò, accolse la notizia del lascito con la stessa indifferenza con la quale aveva appreso la notizia della disgrazia.
Il lascito?
Sì. Margherita e Phil erano legalmente separati ma non divorziati; al momento del loro matrimonio non era prevista la scelta tra la comunione e la separazione dei beni e quando questa legge era entrata in vigore loro non si erano presi la briga di fare l'opzione, così, applicando le norme, l'ormai povero in canna Giangiacomo Filiberto Girbani, detto ...
... Phil si trovò ricco suo malgrado, ereditando parte dei beni della moglie. Fortunatamente per l'altro erede (il figlio Walter), nonno Rozzati aveva assegnato a lui già tutta la parte detta “disponibile” e di conseguenza a lui non fu fatto poi un gran torto.
Ed ora, scoperti quasi tutti gli antefatti, torniamo all'inizio della storia, a quando, in tempi non più remoti anche se non proprio recenti, il poco più che cinquantenne Phil, rimase vedovo tutt'altro che affranto con una inattesa eredità di relativamente modesto valore, senza più un vero rapporto affettivo col “figlio non suo figlio” e con una sola persona che poteva rappresentare una specie di vago legame con gli anni vissuti con Margherita: l'architetto Gastone, al quale si è fatto un piccolo cenno in precedenza.
Gastone era stato uno dei tanti uomini passati nel letto di Margherita più di una volta, forse quello che c'era passato più volte di tutti tanto da essere diventato alla fine un amico di famiglia e, quando la coppia si era separata era rimasto amico sia di Margherita che di Phil, senza avere preferenze per l'una o per l'altro: amico sincero di entrambi.
Sincero non disinteressato perché con Margherita qualche trombata di tanto in tanto non disdegnava farsela e con Phil pure qualche distrazione strana aveva preso l'abitudine di concedersela, nel senso che conoscendo bene la propensione di Phil a fare il guardone a volte si faceva accompagnare quando si recava in certi localini particolari o anche zone ...