Un uccello intelligente...
Data: 20/08/2019,
Categorie:
Tradimenti
Autore: renko, Fonte: Annunci69
... lo odiavo. E poi sono anche fuori forma, mi maledico per la mia stupidità nel voler correre con questo caldo torrido, su salite ripide, senza allenamento, ma... voi rinuncereste all'invito di Mara? ... nemmeno io!
Così parto per il giro della morte! Canotta e pantaloncini corti con scarpe da jogging che ben presto saranno intrisi di sudore. E' il 12 agosto, fa un caldo tremendo e in giro non c'è proprio nessun'altro pazzo quanto me! Inizio il percorso con un'andatura lenta, voglio conservare le forze per ben altre attività fisiche. Ben presto il sentiero comincia a salire e addentrarsi nel boschetto. L'ombra almeno fa calare la temperatura di qualche grado, ma la salita aumenta lo sforzo e la fatica.
Smadonnando ogni tre passi raggiungo uno spiazzo pianeggiante in cui è prevista una sosta per gli esercizi ginnici. E' il punto più alto del percorso, poi si scende attraverso una discesa ripida e tortuosa che riporta al punto di partenza. Sono le 18 precise, ci ho messo venti minuti per arrampicarmi quassù.
Da questo punto, tra gli alberi, si riesce a vedere la casa di Paolo il dottore e di Mara, e io aspetto di vederla uscire e iniziare il percorso. Puntualissima come una cambiale esce senza richiudere il portone di casa, Paolo il dottore esce insieme a lei, entrambi in calzoncini corti e tenuta da jogging...
Resto perplesso, non mi aspettavo di vedere anche lui questo pomeriggio. Deve aver chiuso prima l'ambulatorio per mancanza di pazienti. Osservo la scena ...
... dall'alto nascosto tra gli alberi e vedo Mara raggiungere il punto di partenza e avviarsi per il giro con una leggera ma ritmata corsa. Inutile dire che, anche da lontano, è bellissima!
Paolo il dottore non la segue, cincischia con i lacci delle scarpe, si aggiusta il cappellino, trotterella avanti e indietro ma senza decidersi a iniziare la corsa. Il mistero si infittisce sempre più. Che faccio? Completo il giro e me ne torno a casa con le pive nel sacco, ma in fondo alla discesa potrei incontrare il dottore. Aspetto che Mara mi raggiunga e mi spieghi cosa sta succedendo, ma se arriva anche Paolo cosa gli dico?
Sempre più indeciso lascio passare una decina di minuti, senza mai perdere d'occhio Paolo il dottore laggiù. Lo vedo partire e imboccare finalmente l'inizio del sentiero con una corsa scoordinata. Non mi pare in forma e nemmeno voglioso di fare tanta fatica con questo caldo. Ora so che tra poco arriverà quassù, ma prima arriverà Mara e avremo almeno una decina di minuti per vederci. Le chiederò cosa sta succedendo.
Tempo cinque minuti e la vedo spuntare dal sentiero, completa la salita e mi raggiunge sullo spiazzo. Ci ha messo meno di me per arrivare quassù! E' una donna piena di sorprese, non c'è che dire...
Sulla pelle abbronzata si sono formate delle goccioline di sudore che la rendono ancora più sexy, se possibile. Vedo i piccoli seni sobbalzare ad ogni passo, come al solito liberi da costrizioni elastiche. Sulle gambe, belle e toniche, vedo gonfiarsi i ...