La migliore amica della mia ragazza (quarta parte)
Data: 17/08/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: lordweb, Fonte: Annunci69
... “Sono andata a compralo ieri appositamente per questa troietta. Tu non lo sai, ma il suo bel culetto è ancora vergine quindi bisogna prima allenarlo un po’ altrimenti con il tuo cazzone glielo spacchi!”.
Io ero totalmente incredulo, mi aspettava non solo la figa ma anche il culo di Michela. Ed era anche vergine, sarei stato il primo ad entrare lì dentro. Il cazzo mi si fece di marmo ed iniziò a pulsare, avrei voluto sbatterlo direttamente nel culo di Michela ed iniziare a Pompare, ma tra di noi c’era Paola che aveva il controllo del gioco e non aveva la minima intenzione di cederlo.
Michela in tutto ciò non aveva detto una sola parola, aveva solo fissato quel butt plug continuando a masturbarsi la figa. Paola allora la fece girare e mettere a pecora contro la macchina, le aprì le gambe ed iniziò a leccarle la figa. Michela iniziò ad ansimare mentre la lingua di Paola si alternava tra le sue labbra, il suo clitoride ed anche il suo ano. Vedendo quella scena iniziai a farmi una sega e dissi a Paola “Amore se non ti sbrighi io tra poco vengo” e Paola mi rispose “Stai calmo che è quasi pronta”.
Un altro paio di leccate al culo di Michela e Paola prese il butt plug e lo appoggio su quel buchetto ancora stretto. Iniziò a spingere con una pressione leggera ma continua e Michela ebbe un sussulto in avanti. Fu solo un attimo però, rispinse subito indietro quel meraviglioso culo e con le mani si afferrò le chiappe e le divaricò. Paola allora le disse “Che c’è troietta, non ...
... vedi l’ora di fartelo sfondare questo bel culetto?” e diede una bella spinta al butt plug che si infilò completamente nel culo di Michela, lasciando solo la pietra rossa a far capolino in mezzo al suo culo. Michela diede un urlo e si girò verso me e Paola mordendosi un labbro.
Guardò prima Paola e poi me e disse “Ho voglia di cazzo!” e Paola le rispose “Eccolo che arriva tesoro, solo un secondo che te lo preparo”. Mi afferrò quindi il cazzo e lo portò verso di lei, lo succhiò un paio di volte mentre mi segava e poi lo avvicinò alla figa di Michela. Strofinò la mia cappella contro la sua figa e poi con una spinta sul mio culo fece entrare tutto il mio cazzo dentro. Finalmente stavo scopando Michela! Iniziai subito a pompare come un dannato, ero troppo arrapato ed avevo aspettato troppo per fare le cose con calma.
Avevo afferrato Michela per i fianchi e davo veloci colpi dentro di lei che emettevano dei rumori sordi quando il mio pube andava a sbattere contro il suo culo. Lei si contorceva per il piacere ed intervallava gemiti e mugolii a brevi parole: “Si, così, ancora, non ti fermare, scopami”. Paola invece si era tirata su perché alcuni di quei colpi che stavo dando a Michela l’avevano presa in faccia e, forse, anche fatto un po’ male. La cosa sembrava però che non le avesse causato alcun problema dato che si era spostata al mio fianco per darmi di tanto in tanto dei baci mentre si masturbava.
Scopare Michela a pecora, con la visione di quel butt plug che le spuntava ...