Sul lago
Data: 16/08/2019,
Categorie:
Etero
Autore: Alex_Prime, Fonte: Annunci69
... un bagno!’’. Nel correre sulla spiaggia non ho potuto non notare il suo culetto molto bello e sodo. Dopo un bagno di dieci minuti siamo tornati sulla spiaggia e abbiamo continuato a parlare come due vecchi amici.
‘’Il mio albergo è questo qua dietro a noi, ho una bottiglia di vino nella mia camera e mi farebbe piacere bere un bicchiere insieme a te ’’ le sue parole mi hanno fatto battere forte il cuore e farle un bel sorriso.
‘’Certo, mi farebbe tanto piacere!’’ Le ho risposto e l’ho aiutata ad alzarsi.
Siamo saliti nella sua camera, alloggiava in un albergo di quattro stelle in centro a Desenzano, una bella stanza.
Entrati nella stanza mi metto comodo mentre lei tira fuori una bottiglia di vino, Amarone della Valpolicella.
‘’Vedo che hai dei buoni gusti!’’ mi guarda mirata e io le faccio segno verso la bottiglia.
‘’ Mi piace questo vino perché è come me, all’inizio morbido, ma quando lo mandi giù senti un’esplosione di gusto ed eleganza’’ mi dice ridendo ‘’ Apri la bottiglia e metti nei bicchieri, vado a fare la doccia e torno subito, fai come fossi casa tua.’’ Verso il vino e incomincio a bere mentre mi avvicino alla finestra.
‘’Vedo che sei impaziente, hai incominciato senza di me’’ mi dice ridendo maliziosamente. Mentre mi giro per offrirle il bicchiere mi rendo conto che è in un accappatoio bianco e il suo profumo di pulito ha riempito tutta la stanza dell’albergo. Abbiamo bevuto tutta la bottiglia chiacchierando, ad un certo punto mi dice:” Di ...
... quante bottiglie hai bisogno ancora?’’
‘’Scusa Sara ma non ho capito.’’
‘’Quante bottiglie devi bere ancora per baciarmi?’’
Ho incominciato a ridere e avvicinarmi a lei, la guardavo negli occhi, grandi e verdi, avrei voluto fermare il tempo in quell’instante, era bellissima e il suo sorriso era disarmante. Ho preso il suo viso tra le mie mani e le mie labbra hanno incontrato le sue, erano morbide, dolci, umide. La mia lingua si faceva spazio tra le sue labbra, incontrando la sua lingua. La bacio, le mordo piano la lingua, lei geme e mi strige tra le sue braccia, sento il suo seno sul mio petto. Le mie mani fanno cadere il suo accappatoio, rimane nuda, la appoggio contro il muro e mi tiro un po’ indietro per ammirarla, il suo corpo è stupendo, abbronzato.
Le prendo mani nella mia mano sinistra e le alzo sopra la sua testa, incomincio a baciarla con più passione mentre la mia mano destra si ferma sulla sua fica. Era bagnata, il suo clitoride era gonfio, le mie dita giocano con lui, mentre la mia lingua gioca con la sua lingua, geme. Faccio entrare due dita nella sua fica, è stretta e molto bagnata lei incomincia a gemere più forte e il suo respiro si fa più pesante, mordo il suo labbro inferiore, la guardo negli occhi mentre tiro fuori le dita e le appoggio sulle sue labbra, le lecca, sente i suoi umori dalle mie dita, le giro la testa, la bacio sul collo, la mordo, le mie dita riempiono ancora la sua fica, le mordo piano l’orecchio mentre le sussurro.
: “Adesso ...