1. La mia mamma.


    Data: 12/03/2018, Categorie: Erotici Racconti, Racconti Erotici, Incesti Autore: Inigo, Fonte: RaccontiMilu

    ... culo?’.
    
    E un bravo figlio che può fare, di fronte a un’accorata richiesta della propria mamma, se non piantarle il cazzo in mezzo a quelle bellissime chiappe toniche?
    
    Così eravamo lì, già da un po’, lei piegata e io tutto impegnato nel sacro dovere filiale di scoparle il culo. Emettevamo all’unisono i nostri versi, i respiri, come se a forza di scopare avessimo raggiunto la perfetta coordinazione. Sborrai nell’intestino di mamma proprio nel momento in cui la porta di casa si aprì. Era papà, tornato dal lavoro. Arrivò in salotto proprio mentre spruzzavo gli ultimi fiotti di sborra nel culo di colei che mi aveva messo al mondo. Ci guardò fino a quando non fu chiaro che avevo finito e poi disse ad alta voce ‘bene bene bene, qui c’è chi lavora come uno schiavo e chi chiava tutto il giorno, eh?’. Ancora in quella posizione, io e mamma ci girammo verso di lui e lo salutammo. Lui continuò tutto allegro, aggiungendo ‘per caso vi è rimasto un buco libero? Il mio cazzo si sente solo!’. Estrassi il mio cazzo dal culo di mamma e lei si rimise in piedi, dicendo a mio padre ‘di’ al tuo cazzo di darmi il tempo di pulirmi!’, prima di andare in bagno tenendosi una mano sul culo, in modo da non far colare la sborra che il suo bambino le aveva riversato in pancia.Mentre mamma era in bagno, io e papà chiacchierammo qualche minuto di quello che avevamo fatto durante la giornata (in effetti lui aveva lavorato, invece io avevo chiavato mamma, studiato e poi chiavato mamma di nuovo), poi lui ...
    ... si spogliò completamente davanti a me. Era diventata un’abitudine: appena tornavamo a casa, ci spogliavamo per sentirci a nostro agio, oltre che per agevolare qualsiasi scopata avessimo voglia di fare. Ci sedemmo entrambi sul divano e dopo un po’ mamma tornò.Bellissima, si fermò in piedi davanti a noi. Io e papà guardavamo il suo corpo perfetto (io le sue magnifiche bocce, soprattutto), mentre i nostri cazzi prendevano vita, ispirati da quella visione celestiale. Mamma li vide indurirsi e sorrise dicendo ‘sono felice di farvi sempre questo effetto’. Si inginocchiò sul pavimento, davanti a noi, e afferrò il mio cazzo con una mano e quello di papà con l’altra. Le mani di mamma cominciarono ad accarezzare il cazzo di papà e il mio contemporaneamente, mentre noi due ci rilassavamo sul divano per goderci la sega che mamma ci stava facendo. Mamma muoveva le mani lentamente sui nostri cazzi. Per me era così rilassante… e mi piaceva, in quel momento, non dover fare niente ma solo lasciarmi servire, diversamente dalla scopata che avevamo da poco finito. In più, adesso potevo godermi la vista della mia meravigliosa mamma che segava tranquillamente il proprio marito e il proprio figlio, vedevo le sue magnifiche tettone appoggiate in mezzo a noi sul divano e vedevo la sua espressione rilassatamente porca mentre guardava a volte me, a volte papà e a volte i nostri cazzi. ‘Quanto siete belli’, ci disse dolcemente mentre ci segava. Per me era lei ad essere bella, bellissima. Dopo poco mamma ...
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