Ho scopato davanti a mia madre
Data: 15/08/2019,
Categorie:
Esibizionismo
Autore: Chris Rondinelli, Fonte: EroticiRacconti
Mi chiamo Chris, sono un ragazzo quarantenne, figlio unico, ancora abbastanza attraente nonostante l'eta' avanzi inesorabile. Sono nato con connotati femminili, abito a Milano, ho visto che qui piu' o meno si sfogano tutti, raccontando le loro esperienze, e non vorrei essere da meno. E un'esperienza vissuta un po lunga e dettagliata, ma se avrete la pazienza di leggerlo tutto, non vi deludera', come non ha deluso me nel raccontarvela.
Come dicevo, sono nato con un aspetto femminile, un viso da eterna bambina incorniciato da capelli biondi lunghi che mi son sempre lasciato crescere, una bocca carnosa e un fisico efebico, allora avevo appena sedici anni, l'eta' dello sviluppo, e dovevo ancora esplodere in tutta la mia femminilita', che avrei perfezionato tra i venti e venticinque anni. Vuoi per la mia timidezza nell'approcciare le ragazze della mia eta', vuoi per il mio aspetto che non era proprio cio' che le ragazze cercavano in un maschio, mi trovai presto a sperimentare la sponda opposta alla mia, fantasticando spesso su uomini maturi di una certa eta'.
Non so perche' la mia attenzione si rivolse subito agli uomini maturi, invece che ai miei coetanei, forse perche' l'uomo maturo, ha sempre esercitato il fascino dell'esperienza della sicurezza non saprei, sta di fatto che iniziai a fantasticare molto sul come fosse stato stupendo, essere la donna di uno di quei signori.
Un'altra cosa che mi frullava per la testa in quei periodi, era mia madre... Una donna non certo ...
... giovanissima ne tantomeno appariscente, ma mi ero fissato volerla dalla mia parte. Mia madre, era una donna cristiana, nata da una famiglia puritana, di sesso con lei certo non ne parlavo, non solo per la vergogna, ma anche perche' sapevo aveva una visione troppo pudica per i miei pensieri. Nonostante cio', cercai di far pressione su di lei, e nei momenti in cui mio padre non era in casa, cercavo in ogni modo, di farmi scoprire da mia madre in situazioni abbastanza compromettenti.
Ad esempio, facendomi trovare nudo sul suo lettone matrimoniale, a pancia sotto e gambe larghe, mentre sfogliavo tranquillamente una rivista porno trans, oppure, quando tornava dalla spesa, mi facevo trovare in intimo femminile, a darmi piacere con degli oggettini caserecci come bottiglie infilate nel culo, mattarelli, manici di scopa, ortaggi. Diciamo che poco alla volta, cercavo di far capire a mia madre, i miei gusti sessuali. E alla fine, anche lei ci arrivo'.
Come si dice: per i figli, le mamme fanno proprio di tutto. Era meglio imparasse ad accettare quel mio lato da Puttanella sempre in cerca di grossi cazzi da far sborrare. Cio' che sto per raccontare, ben dimostra quanta pazienza ebbe mia madre in certi momenti in cui le mie voglie da Troia erano incontrollabili. Per lei non fu facile quel giorno, per mè invece, fu il giorno piu' bello della mia vita. Un sogno che ho cullato fin da quando ho scoperto il piacere del cazzo, era che mia madre assistesse ad un mio rapporto con un uomo. Non ...