Il letto di nonna - Racconti Erotici

Il letto di nonna

... bestia è sproporzionata rispetto al resto del suo corpo, è grosso come il braccio di un bambino, spiega perché sia così magro, tutto il sangue serve a dar vita a quel mostro.

Comincia a menare l’asta come un forsennato, ma non gli basta guardare così la sua mano si posa sul mio culo e si infila tra le natiche. Mi rendo conto di essere bagnata quando un suo dito supera l’ostacolo del tessuto si spinge tra le labbra della mia passerina.

Forse è troppo, mi volto lo guardo mordendomi il labbro ,lui non si scompone ,mi fa segno di restare in silenzio mi prende la mano e l’avvolge intorno al suo uccello.

Gli faccio una sega, ho le sue mani da per tutto, le mie mutandine sono fradice, le mie cosce si spalancano mentre lui mi massaggia la passerina.

Luca si libera dei pantaloni e sale sul letto, si accuccia tre le mie ginocchia e mi lecca la figa è un pò goffo, riesce comunque a farmi gemere di piacere, lui mi mette una mano sulla bocca per evitare che di sotto qualcuno possa sentirmi, gli mordo la mano in gesto di sfida ,ormai sono pronta a tutto.

Ora è su di me, il suo cazzo preme contro le labbra della mia fica che si schiudono e lo lasciano entrare, lubrificata come sono la penetrazione è semplice. Mentre mi scopa tenendomi per le cosce, penso al fatto che sono tutti di sotto ignari guardano la tv a tutto volume e che nonna, poverina ,dovrà cambiare il suo prezioso copriletto fatto a mano.

Luca è furioso, cerco di tenermi alla spalliera del letto per ...

... ammortizzare i colpi di reni che mi infligge, suo enorme uccello mi squarta lo sento sbattere su fino in gola e il dolore si miscela al piacere, anzi ne è la scintilla, se continua così finirò per dichiarare la mia resa e venire prima di lui.

Mi concede un pò di tregua ma, solo il tempo che ci vuole a farmi cambiare posizione a quattro zampe sul letto di nonna, adoro essere presa da dietro ,lui sembra saperlo, mi afferra per i fianchi, anche se lo supplico di non farlo strappa via le mie mutandine gettandole sul pavimento. Mi lamento erano nuove, Luca mi schiaffeggia il culo e senza riguardo per le mie proteste, mi sbatte il cazzo nella fica e riprende da dove mi aveva lasciato.

Per fortuna il letto di nonna è solido a stento cigola sotto di noi, stringo i denti e cerco di non fare alcun rumore ma è difficile scopare in silenzio e quando, mio cugino raggiunge il suo limite e sento la sua sborra rovente inondarmi la fica, non posso più trattenermi e urlo travolta dall’orgasmo che mi esplode nella pancia e mi scuote da capo a piedi.

Qualcuno deve avermi sentito, sentiamo dei passi frettolosi salire le scale ,Luca evapora raccatta la sua roba e va a nascondersi nella cabina armadio, io faccio in tempo a infilarmi sotto alle lenzuola del letto di nonna un attimo prima che mia mamma ,mio zio e nonna irrompano in camera, così da evitare lo scandalo che avrebbe per sempre scosso la mia famiglia.

Inutile dire che da quel giorno, le mie cosce si schiudono sempre ogni volta che il mio ...