Il letto di nonna
Data: 12/08/2019,
Categorie:
Incesti
Autore: passodalfiume, Fonte: EroticiRacconti
Luca è mio cugino, figlio della sorella di mia madre, più piccolo di me di sei anni ,anche se ormai è maggiorenne, ha appena fatto con successo l’esame di ammissione alla facoltà di ingegneria “è sempre stato un gran secchione” tutti in famiglia lo consideriamo un ragazzino, non solo perché a guardarlo lo sembri un moccioso, più basso della media e magro come un chiodo ma, perchè parla, si veste e si comporta come tale.
Ha una vocina stridula e irritante, fa spesso il supponente ,qualunque sia l’argomento sembra saperne più degli altri, nessuno lo sopporta, spesso fa o dice cose che mettono in imbarazzo persino i suoi genitori.
Fidanzate ,mai pervenute, Amici, zero e come ciliegina su una torta già ben guarnita di suo, è un pervertito di prima classe, tutti lo considerano un autentico viscidone.
Quasi tutte le donne della famiglia, zie, cugine, fidanzate, vicine di casa e le loro figlie si sono viste oggetto delle sue attenzioni poco gradite.
Nel tentativo di aiutarlo, pensando che il suo fosse un problema di comportamento, la famiglia ha pagato anche un terapista che però, non è riuscito a cavare un ragno dal buco, così alla fine abbiamo accettato mio cugino così com’è sapendo, che se Luca è in giro devi fare attenzione a non distrarti.
Ma, nonostante tutto questo gli voglio un gran bene, è il mio cuginetto, ho sempre pensato che in fondo da solo sfogo ai suoi istinti e che basta essere un pò tolleranti nei suoi confronti, lui lo sa e capita spesso che ne ...
... approfitti quando restiamo da soli.
Domenica pomeriggio, siamo a casa della nonna e mentre tutti si rilassano in giardino, ho deciso di salire in camera per fare un pisolino per digerire il pasto dalle porzioni fin troppo abbondanti che nonna come sempre ha cucinato, Luca coglie subito una possibile occasione di dare vita a qualche situazione imbarazzante, appena tutti si sono distratti e sale a darmi la caccia.
Cosa dire? avrei dovuto chiudere la porta a chiave prima di stendermi sul letto della nonna, non non avrei dovuto togliere i pantaloni, ho la pancia troppo piena e i jeans aderenti mi stanno stritolando.
Ho da qualche giorno, finito il mio ciclo mestruale, le tette già grosse di suo, in quei giorni mi si gonfiano e diventano sensibili, sganciare e sfilare il reggiseno da sotto la canotta bianca per liberarle ,mi da gran sollievo.
Per finire l’elenco di cose che non avrei dovuto fare, non avrei dovuto stare su un fianco con il culo rivolto alla porta.
Luca apre appena la porta per dare un occhiata, folgorato da quello che vede non sa resistere al suo istinto predatorio, entra di soppiatto.
Posso vederlo dallo specchio sul comò di nonna, forse è convinto che io dorma ne io faccio niente per contraddirlo.
Il tanga Brasiliano sgambato a V, in tulle ricamato mi lascia molto esposta, mio cugino non perde tempo si avvicina, apre la patta dei pantaloni e tira fuori il suo cazzo enorme.
Mi è già capitato di vederlo ma, ogni volta, mi impressiona.
Quella ...