1. Le lacrime delle donne 1/8


    Data: 08/08/2019, Categorie: Sentimentali Autore: RunningRiot, Fonte: EroticiRacconti

    Venerdì ore 23,37, Qube.
    
    Il ragazzo guarda insieme agli amici la gente che riempie il locale. Sorride di fronte alla parata di drag queen e go-go boys che gli sfilano davanti, agli abiti di strass e ai torsi nudi. Non è un sorriso di scherno, anzi. E’ un ragazzo di mondo, se è venuto a Muccassassina è per vedere ciò che sta vedendo.
    
    E poi ci stanno quelli che guardano lui. Perché è un ragazzo bellissimo. I capelli cortissimi, neri, i lineamenti regolari su una pelle leggermente ambrata. Un corpo che si intuisce elettrico e sinuoso, longilineo. E' vestito in modo assai minimal: camicia bianca attillatissima e pantaloni scuri che mettono in risalto la sua naturale bellezza.
    
    Tra coloro che lo osservano, venendone osservati, c'è anche una ragazza. Di lei tutto si può dire tranne che non voglia farsi notare. Indossa un reggiseno nero microscopico che a malapena le nasconde i capezzoli. I pantaloncini fucsia sono così stretti che, più che essere indossati, le sembrano dipinti addosso. E i capelli... beh, i capelli... Se avesse le tette più grandi, se fosse più bassa e formosa, apparirebbe senz'altro volgare. Lei invece è una specie di libellula. Se vogliamo, a farla apparire un po’ cheap sono quegli anfibi vorrei-ma-non-posso, quelle pallide imitazioni di DocMartens che porta ai piedi, ma è un dettaglio. Ciò che la rende inquietante invece, e che turberebbe chiunque, è quell'aria da adolescente provocante, che si offre seminuda agli sguardi, li attira. E anche la baby ...
    ... face è quella di una adolescente perversa.
    
    C'è un incrocio di sguardi tra i due, quello della ragazza è appena un po' più prolungato, poi lo distoglie. Ma il ragazzo non è uno che perde tempo.
    
    - Perché hai metà dei capelli biondi e l'altra metà blu? - chiede.
    
    - Perché così quanno me faccio 'a coda è tutta blu, ecco perché.
    
    - Ah... e non mi fai vedere?
    
    - 'spetta 'n attimo... tiè, te piace?
    
    - Beeella! Come ti chiami?
    
    - Jessica, co' 'a gei, tu?
    
    - Fouad.
    
    - De 'ndo sei Fuà?
    
    - Fouad… Tunisino. Cioè, i miei sono tunisini, io sono nato a Mazara del Vallo.
    
    - E 'ndo sta?
    
    - Sicilia! Vicino Marsala, mai sentita? Tu sei di Roma, vero?
    
    - Sì, io sò de Roma... no, mai sentita, 'n so manco 'ndo sta Marsala, io me 'o bevo er Marsala ahahahah...
    
    - Sei una lesbichetta?
    
    - No, perché?
    
    - Perché è una serata gay, lesbo eccetera.
    
    - Ah, no, che c'entra, ce se diverte. Tu sei frocio?
    
    - Ahahahah no, sono con degli amici.
    
    - Sei caruccio però, sta’ attento a te... ahahahah
    
    **********
    
    Sabato, ore 00,21, Qube.
    
    - Guarda chi si rivede... Concettina!
    
    - Jessica...
    
    - Ahahah scherzavo... ti diverti? Bevi una cosa?
    
    - Ma 'o sai che parli proprio strano?
    
    - Strano? E picchì j’è stranu, fimmina?
    
    - Ahahahah, già sei siciliano!
    
    - Bevi qualcosa, allora?
    
    - Perché no?
    
    - Quanti anni hai coda-blu?
    
    - Ventuno, tu?
    
    - Diciamo ventinove.
    
    - Ahahahah, perché "diciamo"?
    
    **********
    
    Sabato, ore 00,37, Qube.
    
    - Ahò, che stai a ffà? ...
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