Anale sul treno
Data: 08/08/2019,
Categorie:
Etero
Autore: Blade89Runner, Fonte: Annunci69
... scivola dentro, massaggiando con un piacevole movimento il mio sesso. Il ragazzo si sposta dal sedile per appoggiare il suo viso sulla mia farfalla, ora mi masturba con la lingua. Accarezzo i suoi capelli, spingendo a me la sua testa. Esplora perfettamente con la sua lingua la mia Lei. Mi sfila gli slip ed alza le mie gambe, ora la sua lingua entra nel buchino. Ho le ginocchia sul mio petto, e la sua lingua alterna i due buchini. Abbasso le gambe, alzo la gonna fin sopra la pancia. Sbottono la camicetta e poi il reggiseno, liberando il mio seno. Ho i capezzoli enormi. E’ imbarazzato davanti a me, slaccio la sua cinta. Abbasso la zip e intravedo la cappella ben fuori dagli slip. Abbasso i suoi jeans e poi il suo intimo. Improvvisamente il suo membro mi appare davanti al viso, la luce è quasi inesistente, ma la sua erezione è potente. Poggio la lingua sulla cappella, la carezzo, sento il suo odore.
La lascio percorrere l’asta, non vedo benissimo ma la lingua mi fa percepire la sua grandezza. Impiego molto ad arrivare alla sua base, metto il testicolo sinistro in bocca come fosse una caramella al miele da succhiare, e poi quello destro. Aumenta la mia salivazione e dopo averle gustate con grandi sospiri del ragazzo, torno sulla cappella. Allargo la bocca e la infilo, facendola scendere ben dentro fino a sfiorare le tonsille.
Prendo ritmo, ora sto facendo un pompino e per lui sarebbe già una gran cosa. Spingo il sedere verso di me, e il suo arnese trova spazio nella bocca. ...
... Sono fradicia tra le gambe e la mia farfalla ha voglia di essere penetrata. Mi spingo con il sedere verso di lui, metto le gambe sulle sue mani, e indirizzo l’asta tra le gambe. Mi faccio scopare, sento la sua voglia. Spinge ben dentro il suo affare, inizio a godere con leggeri gridolini, lo sento fino allo stomaco. Mi tocco il seno, mentre lo spinge, raccolgo le gambe fino al seno mi afferra il sedere e continua a scoparmi. Ogni tanto si blocca e allarga il mio sesso per poi dare colpi fortissimi. Non rispondo al cellulare che squilla. Il rumore dell’arnese che sciacqua dentro copre il suono. Lo sento durissimo, la cappella è ancora più grossa. Lo blocco un attimo, lo faccio sfilare e mi giro sul sedile, offrendo la vista del sedere, con le mani allargo i glutei e lo invito ad entrare.
Lo faccio appoggiare sulla mia schiena, mi faccio prendere le tette, e con la mano destra appoggio il suo bastone nel buchino, entra rapidamente la cappella e poi il resto. Riprende a muoversi, si allarga e ora lo sento nell'intestino, scivola con velocità ed ho un altro orgasmo. Mi monta con forza ho la sensazione che potrebbe uscire il suo membro dalla mia bocca. Continua a sodomizzarmi, ma percepisco che sta per finire. Mi masturbo sentendolo schizzare dentro, è caldissimo sembra quasi riempire una torta con la sua crema. Lentamente scivola fuori, un rivolo di sperma esce bagnando il sedile e poi in terra. Pulisce con un fazzoletto. Tiro giù la gonna e mi siedo, lui torna al suo posto di ...