La scelta via curriculum
Data: 06/08/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: pirlino, Fonte: Annunci69
... corridoio molto lungo e stretto, Usciti cominciammo subito a limonare abbracciati. Lui, non resistendo più, cercava il mio cazzo da sopra ai pantaloni, sempre offrendomi la sua lingua ,trovata la camera entrammo e in men che non si dica, ci ritrovammo sul letto seminudi avvinghiati a baciarci ed ad accarezzarci ansimando!
Dopo qualche minuto ci rialzammo e ci dirigemmo in bagno nudi.Arrossendo un pochino mi gettò le braccia al collo.
-Desidero essere tuo! Voglio sentirti dentro di me, voglio darti piacere!-
-Vieni qui, lui si inginocchiò davanti a me, e molto lentamente dopo avermelo scappellato me lo avvolse molto delicatamente con la suo bocca, calda e morbida, ebbi un sussulto, un fremito.
Lentamente prese a muoversi dolcemente avanti ed indietro gemendo dall’immenso piacere che provava solo nell’averlo in bocca.
Per buoni tre o quattro minuti mi fece un pompino, avvolgendo tutto il mio cazzo, viola da tanto era in tiro, di saliva, tanta saliva, tantissima.
Lo feci alzare e lo feci girare in modo che mi desse le spalle.
Lo invitai a girare il viso per porgermi la sua bocca, così cominciammo a limonare con passione e foga nello stesso tempo. Io nel frattempo avevo cominciato ad accarezzarlo con la sinistra e con la mano destra lo masturbavo piano.Stava gocciolando abbondantemente, tanto che mi venne in mente di prendere il liquido e utilizzarlo per inumidirli per bene il suo buchetto.
Così feci, ma quando gli infilai tra le natiche le dita piane del ...
... suo liquido, mi accorsi che era già completamente bagnato! Proprio come una donna super eccitata!
Mi sorrise, a quel punto senza preamboli gli infilai il mio cazzo tra le natiche, che subito gli face emettere un rantolo di piacere.
Non ebbi nessuna difficoltà, feci giusto un piccolo movimento con le anche spingendo il bacino verso di lui, e trattenendolo con un abbraccio a me. Entrai dolcemente, semplicemente, delicatamente, gemette piano un lungo, un lunghissimo “siiiiiiii”!
Lì in piedi io dentro di lui, restammo così per un lungo tempo, che non saprei nemmeno ora quantificare.
Fu meraviglioso essere dentro di lui e sentire che lui voleva essere posseduto da me!
Cominciai a muovermi lentamente nel classico avanti e indietro fino a che il ritmo non lo fece cominciare a gemere sempre più forte.
A questo punto lo feci mettere a terra a pecorina e cominciai a sbatterlo veramente come si deve, facendogli sentire il mio cazzo con colpi ritmati e sempre più veloci.
Sempre accarezzandolo e di tanto intanto chinandomi per cercare la sua bocca che era sempre propenso a donarmi con passione.
D’un tratto cominciò a dirmi che era esattamente così che aveva sempre immaginato un incontro con un uomo, un uomo più grande di lui che gli facesse sentire fervore e passione, gli donasse sicurezza e non lo facesse sentire per quello che era,una troia..
Ci sdraiammo sul letto nella posizione a cucchiaio, gli presi con la mano la sua caviglia e sempre dentro di lui me lo ...