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QUANDO LA MOGLIE E’ IN VACANZA
Data: 04/08/2019, Categorie: Etero Autore: Maverick, Fonte: RaccontiMilu
... cazzo…… ———– vieni qui professoressa…..mia bella e goduriosa vacca da monta….vieni prof. che te lo metto………ti vorrei ingravidare….che ne dici?….si può fare?……———— ———– Vindice, ma allora io che devo fare?….devo ingravidare quell’altra?…….tu che ne dici?…..——————- disse Battista trafelato…. Cecilia allora intervenne, sollevandosi dalla bocca di Gaspare. ———–ehi ragazzi, non fate troppo gli spiritosi, se no qui abbiamo anche il buttafuori e in due secondi vi ritrovate sbattuti nudi in mezzo alla strada affollata……sono stata chiara?….e moderate anche i termini, non siamo in un bordello messicano……..————- Messi a posto dalla pronta reazione di Cecilia, i due arrivarono a più miti consigli e quanto meno evitarono di dire altre stronzate…… Ciò comunque non potè bloccare la furia erotica di Vindice, che si avvicinò al mio culo alto sulle mie lunghe gambe mentre ero inginocchiata a succhiare il cazzo di Gaspare. Mi sputò sulla figa e le diede una lunga profondissima lappata….poi impugnò il suo grosso attrezzo ormai pietrificato e lo spinse in avanti fino ad imboccare il canaletto dei suoi torbidi desideri…… Mi montò a colpi profondi e ravvicinati, come se volesse sfondarmi….la mia testa sobbalzava in avanti sotto i colpi del suo grande e potentissimo cazzo…..persi persino il contatto della mia bocca con l’uccello di Gaspare e dovetti soggiacere alla sua monta rabbiosa. Alla lunga tale mascolina ferocia suscitò forti impulsi di godimento dentro di me, che ...
... io esaltai strofinandomi velocemente il clitoride con il dito medio. ————— sei la mia bella insegnante, Chloè, magari un po’ troia, ma bella da morirti dentro…..finalmente sono riuscito a chiavarti anch’io…..lo sai?…da quando ti ho vista uscire da quel bar non ho pensato ad altro…..quell’impunito di Gaspare è riuscito a farti la festa prima di me, ma adesso finalmente ti puoi godere anche tu il mio cazzo duro….solo lui riesce ad esprimere il mio desiderio di te, lo senti come gli piaci?……… godi, zoccola, godi il cazzo del tuo Vindice che ti sfonda la figa e ti fa capire come si chiava una professoressa bella e puttana. Intanto Battista si era fatto coraggio ed anche lui a cazzo durissimo aveva approcciato lo splendido culo di Cecilia, offerto in bella vista. Ritenendolo assai appetitoso, anche se non era quello che aveva sognato, cioè il mio, ci stampò sopra tutta la faccia e lavorò di bocca e di lingua sull’interno cosce e sui buchetti invitanti di Cecilia. La quale gemette di goduria nel sottomettersi al lappamento, sollecitando in tal modo l’appetito sessuale di Battista, che dopo pochi minuti di slinguate bagnatissime, inserì con forza il cazzo nella stupenda figa della mia amica, ingroppandola di gusto a ritmo sostenuto. Vindice intanto accelerò il ritmo e l’intensità dei colpi…….potevo vedere allo specchio il suo viso che si deformava nell’estasi del godimento……alzò gli occhi al soffitto, disse frasi sconnesse ed incomprensibili, alla fine con un raglio ...