1. QUANDO LA MOGLIE E’ IN VACANZA


    Data: 04/08/2019, Categorie: Etero Autore: Maverick, Fonte: RaccontiMilu

    ... le cose importanti, mi farò la mia meritata sega pensando alle tue cosce che imprigionano la testa di Cecilia e alla tua bocca spalancata nell’estasi dell’orgasmo…. penserò di far colare la mia sborra nella tua bocca in quel preciso momento.
    
    Buona notte mio dolce amore, zuccherino della mia vita —————-
    
    ———- notte Pippo, ti amo ———–
    
    ————— Signora Chloè, sono Tommy, c’è un messaggio per lei ————-
    
    ————- Ciao Tommy, un messaggio? e chi me lo manda? ————
    
    Avevo aperto la porta a Tommy nel solito abbigliamento che gli riservavo, cioè in mutandine e reggiseno.
    
    ———– è della sua amica….quella mora coi capelli ricci che è stata qui ieri ———–
    
    ———- vuoi dire Cecilia ? —————–
    
    ———- si, ecco, Cecilia….proprio lei. E’ passata pochi minuti fa e ha lasciato questo foglietto per lei ————
    
    “ tesoro, stamattina Tiberio mi ha smollato la mercedes e allora sono partita per una gita col mio fidanzato. Ti ho chiamata per sentire se volevi venire ma il telefono era spento……magari vuoi dormire ancora. Quando ritorniamo, nel pomeriggio, vengo da te e parliamo della serata. Ok? Un bacio Cecilia”
    
    ———— va bene Tommy, grazie del messaggio. Senti, non è che mi porteresti ancora la colazione in camera? ————-
    
    ———– a dire la verità, signora, ci avevo già pensato……ho qui fuori il carrello già pronto….so che lei al mattino di solito ha molto appetito —————-
    
    ———- Tommy, sei un vero tesoro….ma come faccio a ringraziarti?….dimmi…come faccio?…—————–
    
    Il vero problema per i due ...
    ... amici fu di scegliere quale donna guardare mentre entrambe iniziavamo a spogliarci dell’intimo ridottissimo che ancora ci ricopriva alcune parti del corpo.
    
    Lo sgancio dei reggipetti e la successiva, immediata esplosione in fuori delle abbondanti tette di noi femmine diede il primo colpo di martello ai loro cervelli già piuttosto annebbiati per l’emozione.
    
    Le candide mammelle sballonzolarono a lungo, sparate in fuori dall’elastico che a malapena le conteneva, appoggiandosi poi dolcemente con i duri capezzoli leggermente orientati di lato, come naturalmente avviene nelle mammelle naturali e abbondanti……ben appoggiate ma sode ed estremamente mobili….in pratica uno stereotipo assolutamente perfetto di seni femminili, ancora più perfetti di quelli immortalati nei dipinti di Raffaello. Il motivo va ricercato nella continua evoluzione della razza…..a quei tempi la natura non era ancora arrivata ad esprimere e creare una simile perfezione.
    
    Le mutandine vennero calate lentamente, con l’eroticissimo inchino in avanti e girando le spalle, in modo da offrire ai maschi l’incantevole vista delle natiche perfette ed abbondanti, denudate al rallentatore. Solo così vengono evidenziati nei particolari i piccoli movimenti ed ondeggiamenti che rendono il calo delle mutande uno spettacolo di impareggiabile erotismo.
    
    E con lo smutandamento così eseguito, la mente ormai vacillante dei maschi venne colpita da una seconda sonora martellata.
    
    I due, senza neppure rendersene conto, iniziarono ...
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