Il mio datore di lavoro - 1
Data: 04/08/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: bird2012, Fonte: Annunci69
... mio solito, dentro la mia bocca… ho sempre ritenuto un piacere inuguagliabile gustare lo sperma dal cazzo che mi ha fatto godere!
Ma non avevo mai desiderato nessuno, neanche mio marito, come stavo desiderando Marco: dopo quanto avevo sentito dalla telefonata con la moglie, dei suoi forti desideri nei miei confronti, delle molteplici sborrate che mia aveva dedicato, insieme a Claudia, sognando di chiavarmi, ormai lo volevo con tutta me stessa!
Andai dalla parrucchiera, anche mia estetista di fiducia: prima una meravigliosa pettinata sensuale e poi le chiesi di acconciarmi per bene la fica come richiedeva una occasione speciale!
Ovviamente tenni per me che si trattasse del mio primo rapporto sessuale extraconiugale: per Marco, il primo amante della mia vita, volevo essere al top!
Pensai di preparare una serata romantica... preludio di un meraviglioso dopo cena!
Imbandii la tavola per due, proprio come si conviene: piatti, bicchieri e posate del mio migliore servizio da tavola... ed un candelabro con una candela al centro tavola!
Mentre preparavo il tutto il cuore mi batteva a mille: stavo preparando l’ambiente e l’atmosfera adatta per fare sesso…
Scelsi un look seducente, e fortemente stimolante, indossando un vestitino che adoravo!
Con le spalline, mi lasciava completamente nuda la schiena, fin quasi all’inizio del solco delle natiche, e l’ampia scollatura metteva bene in vista la rotondità del mio seno prorompente: sarebbe bastato un movimento ...
... avventato e le tette sarebbero balzate fuori in tutta la loro avvenenza.
La seta leggera del vestito, inoltre, metteva in bella evidenza i miei grossi capezzoli: quando mi eccito diventano due chiodi, che premono in maniera indecente, ma certamente eccitante, la stoffa del vestito… sembrano vogliano bucarla e spuntare fuori!
Inoltre era un vestito abbastanza corto, per di più con uno spacco laterale, da lasciare le cosce abbondantemente scoperte, e anche spudoratamente attillato: non solo metteva in risalto il mio culo decisamente attraente, ma permetteva, ad un occhio particolarmente attento, di notare che sotto non avevo nulla!
Non avevo indossato né reggiseno, né tantomeno le mutandine. Mi aveva sempre eccitato sentire la fica scoperta… a buon intenditor!!!!
Neanche le calze: con le cosce sfacciatamente scoperte, volevo gustarmi il calore della mano che le avrebbe accarezzate!
Alla parrucchiera avevo chiesto una pettinata con i capelli raccolti sulla nuca, in modo da lasciare completamente scoperti il viso e il collo: non volevo ostacoli tra le labbra di Marco e la mia carne!
Non potevano mancare scarpe con tacco alto… che mi conferivano un portamento decisamente seducente!
Era tutto pronto, mancava solo lui!
Attesi il suo arrivo seduta sul divano, con il cuore che palpitava: me lo immaginai nuovamente sopra di me, con il suo cazzo piantato nella mia fica… che mi chiavava senza pietà!
Appena sentii suonare alla porta andai ad aprire: quando Marco mi ...