1. Come cambia la vita! (dedicato a Padron De Sade)


    Data: 03/08/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Cuckold Dominazione / BDSM Gay / Bisex Autore: Zorrogatto, Fonte: RaccontiMilu

    ... De Sade la mia compagna Giulia; si scambiarono i soliti convenevoli e poi il Padrone le disse di chiudermi fuori di casa, che le doveva parlare senza che sentissi.Giulia era intrigata dalla proposta ed anche il mio lato di cuckold era stimolato dall’idea che un maschio alfa (ormai lo avevo ben capito) si accordasse con la mia compagna a mia insaputa, per cui, di buon grado, uscii di casa e sentii scorrere le mandate della serratura alle mie spalle.Riflettei che dieci minuti erano giusto il tempo di fare il giro dell’isolato, ma quando provai ad aprire la porta, la serratura era in posizione tale da non poter introdurre la chiave; suonai e dopo un pochino sentii le mandate tolte.Spinsi la porta, ma si aprì dei dieci centimetri permessi dal ferromorto.«Stiamo parlando, io ed il tuo Padrone. Tornatene giù, fatti in giro e torna tra… tra una mezz’ora!»Ubbidiente, scesi di nuovo in strada ed andai in un pub a bermi una birretta. Stavo per uscire e tornare a casa, quando mi arrivò un messaggio sul cellulare: “Non tornare ancora, culorotto! Ti msg io, quando devi tornare!”Ero un po’… così: Giulia mi aveva -è vero- visto mentre mi inculavano, ma la cosa era rimasta circoscritta ai momenti in cui stavamo “giocando” con altri, senza che accenni tracimassero anche nella nostra vita normale… Mentre adesso… sembrava che volesse deliberatamente offendere!Che vadano affanculo, lei e… ed il Padrone! Presi lo scooter e decisi di andarmene lungo la costa: quando mi fosse mai arrivato il ...
    ... messaggio, sarei tornato indietro, con mio comodo!
    
    Stava ormai diventando buio e guardai il cellu per vedere se era arrivato un messaggio che non avevo notato, ma ancora nulla. Stavo decidendomi di richiamare Giulia per chiederle cosa dovevo fare, quando mi arrivò un messaggio: “culorotto, dove cazzo sei?” Guardo il mittente: un numero che non mi dice nulla…«Chi cazzo sei e cosa cazzo vuoi?» Normale risposta, no?«Sono Padron De Sade, culorotto: il numero me lo ha dato la tua troia… Dove cazzo sei?»Ops! «No, scusa, vedevo numero sconosciuto… Ho preso lo scooter ed ho seguito la costa…» ed aggiunsi il nome della località dov’ero.
    
    «Bene! Allora trovati da dormire lì!» Strabuzzai gli occhi e rilessi il messaggio per essere sicuro!«Ma senti, non se ne parla! Domani devo andare a lavorare e non puoi chiedermi questo: devo andare a casa!»La risposta si fece aspettare pochi minuti, ma alla fine arrivò: «Chi ti ha autorizzato a darmi del tu, sottomerda col culo aperto? Tu, d’ora innanzi, devi darmi del LEI e chiamarmi Padrone.Questo per cominciare!Poi: qualunque ordine io ti dia, la tua unica risposta sarà “Sì padrone!”, ma solo se ti avrò autorizzato a parlare!Come forse quella merda che hai nel cranio avrà intuito, da oggi si cambia! Cambia la tua vita e quella di Giulia!Domattina ti sveglierai ed andrai direttamente in officina a lavorare e, quando domani sera uscirai, potrai andare a casa tua, se non ti avrò mandato un messaggio che te lo impedisca.Ultima cosa: non provare a ...
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