1. Dopo


    Data: 02/08/2019, Categorie: Erotici Racconti, Racconti Erotici, Autore: Rebis, Fonte: RaccontiMilu

    ... canti salomonici? La Presenza, la divina Sofia, la Magna Mater? La Shakti che aveva spinto Shiva a illustrare al mondo i metodi per raggiugnere l’illuminazione? Era lei Gaia? Era lei? No. Ma ne era un simulacro. Ne condivideva lo spirito. Sospirai. Il tempo per decidere finiva. Il mio tempo lì, finiva. Decadeva. Mi rizzai a sedere, cercando di decidere. Infine le sorrise. “Oggi no, tesoro. Devo andare.”, disse. Lei annuì.
    
    Avevo il cuore in pezzi. In pezzi per avermi fatto conoscere quella creatura splendida e per avermi vincolato a poterla avere solo per quei pochi istanti. Ero gioioso però: avevo potuto averla per pochi istanti. Farla mia (se poi si poteva dire) ed essere suo. Non era poco. Non lo sarebbe mai stato. E mentre mi rivestivo sentendo su di me il peso del mondo, consapevole che fuori dal limbo non vi sarebbe stata pietà, mi voltai verso il mio angelo. Lei si stava facendo una doccia. Io sorrisi, pensando a quanto sarebbe stato bello essere ancora con lei. Non solo nel sesso, parlare per ore dei riti antichi a cui lei ascoltava con passione, parlare e ascoltare vicendevolmente. E poi portare il discorso ancora oltre le parole. Scivolare nella passione assime. Quanto sarebbe stato bello! Ma non poteva essere così. Eravamo entrambi vincolati ai destini che avevamo. La guardai. Ci eravamo rivestiti. Sospirai. Uscimmo dalla stanza ci abbracciammo. Poi ci separammo. Lei andò verso la sua destinazione. Io? io uscii. Respirai l’aria del Mondo una volta ancora. Pescai dalla tasca il mazzo di Arcani ed estrassi una carta. Il Giudizio. Sorrisi. E con le cuffie che pompavano in Negrita e la loro canzone “Sex” in testa, spiccai nuovamente il volo camminando su strade devastate che già conoscevo, sentendomi terribilmente libero. E allo stesso tempo, già prigioniero della nostalgia dell’abbraccio di C.
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