1. Storia di aurora - cap. 3 "la vendetta"


    Data: 02/08/2019, Categorie: Prime Esperienze Autore: aurorafilippo, Fonte: Annunci69

    ... e turbamento e resta sorpresa nell'osservare l'amica così a suo agio. Non conosceva questa parte di lei, a volte le sembra un'altra persona specie ora che la vede condurre l'uomo verso la camera.
    
    Lì Aurora si distende sul letto, poggiandosi su un gomito e sorseggiando un rosato fresco e fruttato.
    
    Osserva l'amica che avvicinatasi a lui con decisione gli porta le mani dietro la schiena e poi, con un gesto rapido, gli applica le manette nascoste nella sua borsa. Quindi accosta una sedia alla finestra di fronte al letto, lo fa sedere e con una corda lega le manette al termosifone.
    
    Così gli gira attorno, felina, e gli sussurra all'orecchio:«Ora ti faccio sentire come si tratta una donna ...», stringendogli sul collo le lunghe unghie smaltate di rosso.
    
    Aurora comincia a comprendere la situazione e pensa di non essere sicura di essere pronta per tutto questo. Ciò che era accaduto con l'amica alcune sere prima era stato l'inatteso frutto del momento, ma ora doveva volontariamente accostarsi a lei e non ha mai pensato di poterlo fare realmente, se non nelle sue fantasie.
    
    Decide di finire d'un sorso il vino rimasto nel bicchiere, le servirà.
    
    Giulia ora è sul letto, dietro di sé e le accarezza i seni, e intanto descrive all'uomo cosa sta accadendo.
    
    Adesso la sta spogliando, la tocca come le ha già mostrato di sapere fare e Aurora pensa di potersi lasciare andare perché lui ormai non è uno sconosciuto ma quello che si era impadronito della sua mente, che le aveva ...
    ... fatto fare quelle cose senza quasi che la sua volontà riuscisse ad opporsi, che aveva fatto emergere in lei una femminilità condita di perversione, ma che l'aveva anche usata per le sue voglie senza mai toccarla come invece, oh si, ora stava facendo Giulia, facendola ansimare e fremere sempre più forte.
    
    L'uomo ha capito qual è il suo ruolo e resta imperturbabile, anche quando Giulia gli dice che dopo avere ascoltato ancora un po' se ne può andare a casa a masturbarsi perché di Aurora si prenderà cura lei.
    
    Di fronte a quell'atteggiamento sicuro e quasi beffardo Giulia ha uno scatto.
    
    Come per provocarlo ancora di più gli si avvicina e mentre gli scioglie la benda dagli occhi gli sussurra: «Ora potrai anche vedere cosa ti perdi stasera ...», ma appena incrocia il suo sguardo Giulia tentenna.
    
    Quell'ombra profonda negli occhi, ne è certa, l'ha già penetrata.
    
    Lui le sorride muovendo un sopracciglio, come d'intesa. Era lui quella sera nella villa!
    
    Lei era rimasta ad osservare fuori dalla porta di una stanza mentre lui, su quel grande letto, scopava e dominava un'altra donna ma facendolo guardava lei. Dalle altre stanze arrivavano gemiti ed un bellissimo ragazzo che passava nel corridoio le si era accostato accarezzandola, ma lei l'aveva scostato. Erano stati così diversi minuti, poi era andata via.
    
    Si, era lui.
    
    Aurora osserva in silenzio l'amica indietreggiare verso il letto, con gli occhi fissi sull'uomo.
    
    Poi la vede fermarsi e quindi riavvicinarglisi come ...