1. Cuckold 2


    Data: 24/07/2019, Categorie: Etero Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69

    ... risentita, lei si sedette al posto del passeggero; altre tre ragazze si sedettero sul sedile posteriore e diedero il via ad un cicaleccio nutrito per celebrare le imprese sessuali realizzate nella notte di follia; una delle tre chiese ad Ottavio cosa avesse fatto, visto che non risultava avesse copulato con nessuna di quelle del gruppo; lui si limitò a sorridere ed a badare alla guida; Silvana tornò alla carica con le sue convinzioni.
    
    “Hai trovato un ragazzo ben dotato che ti ha sbattuto a dovere o ti sei limitato a spiare noi che copulavamo allegramente?”
    
    “Silvana, un principio di libertà è rispettare quella degli altri; io non ti chiedo che hai fatto tu; per favore, rispetta la mia privacy … “
    
    “Scusami, credevo fossimo amici … “
    
    “Hai raccontato agli amici tutte le tue copule?”
    
    Stette zitta per tutto il percorso; scaricarono le altre tre lungo il percorso; arrivarono a casa di lei; lui parcheggiò e aspettò che lei scendesse; non si decideva e gli chiese se per caso non volesse riposare qualche ora sul divano di casa sua; sapeva che, a quell’ora, non gli sarebbe rimasto che dormire in macchina; in fondo, era stata lei a trascinarlo in quella situazione; Ottavio accettò, prelevò la sua ventiquattrore e la seguì in casa.
    
    “Non avevi detto che non ricevevi maschi in casa tua?”
    
    “Nel letto per copulare, non in casa per riposare; ti offro solo un posto per dormire, non di fare sesso con me.”
    
    “Io non faccio mai sesso bruto … “
    
    “Io invece vivo di sveltine; ...
    ... siamo molto diversi, in realtà … E poi continuo a credere che sei cuckold e omosessuale … “
    
    “Ho già realizzato che per te le tue convinzioni sono ‘La Verità’ e le opinioni degli altri non contano … “
    
    “Quello è il divano per te … “
    
    Lei andò in bagno e si sentì lo scrosciare della doccia; uscì poco dopo avvolta in un accappatoio.
    
    “Tu non senti il bisogno di farti una doccia?”
    
    “L’ho fatta un’ora fa … “
    
    “Dove?”
    
    “Ancora indaghi; se questo è il piano su cui vuoi stabilire la comunicazione, ti saluto e dormo meglio in macchina … “
    
    “No no, scusa; ho sbagliato ancora a voler capire … Mi dici se sei omosessuale?“
    
    “Perché non ribaltiamo il concetto e sei tu a sperimentare se sono abbastanza etero?”
    
    “Mi stai chiedendo di fare sesso con te?”
    
    “Io non faccio sesso; faccio l’amore; ma questo concetto ti è estraneo; se andiamo di là te lo spiego concretamente; in fondo, uno in più o in meno, che differenza ti fa, dopo una notte ‘brava’ come quella che hai vissuto?”
    
    “Io non faccio sesso nel mio letto … “
    
    “E allora ti tieni il tuo interrogativo … “
    
    Silvana si ritirò piccata in camera; lui si stese sul divano e si tirò addosso il lenzuolo che lei gli aveva offerto; stava per prendere sonno, quando sentì che il sesso era stimolato da qualcosa; alla scarsa luce di una finestra socchiusa vide lei china sul suo ventre che lo stava sottoponendo ad una saporosa fellazione; le prese la testa e le accarezzò il viso; la bloccò per un attimo e a gesti le indicò di ...
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