Lei sa quello che vuole
Data: 21/07/2019,
Categorie:
Lesbo
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
... accendino, nell’altra la sigaretta accesa, mentre avanza con calma lanciando in alto ogni tanto degli sbuffi di fumo. Con calma guarda le case e osserva i numeri civici per cercare evidentemente il mio. Ispeziona anche in alto i muri antichi, le finestre, i rami del fico che spuntano dal muro di cinta della canonica, perché probabilmente in quest’angolo d’Urbino lei non c’è mai stata. Del resto è normale: in questa via non ci viene nessuno, se non ha una buona ragione per farlo. Lei squadra tutto con la massima calma, fumandosi tranquillamente la sua sigaretta.
Altro che dubbi, problemi di coscienza e di ripensamenti dell’ultimo minuto, perché lei ha un’aria rilassata come per la più innocente e innocua delle passeggiate. Al presente si ferma a guardare un portone, più avanti fa la stessa cosa davanti a un certo bassorilievo incastonato nel muro, poi guarda l’orologio, vede che sono quasi le quattro, butta la sigaretta e s’avvia decisa qui di sotto dove c’è il portone e io non posso più vederla. Tra un attimo troverà il mio campanello e suonerà, malgrado ciò io non devo precipitarmi subito ad aprire, perché non voglio che pensi che la stia aspettando con impazienza e neppure che ero alla finestra a spiare il suo arrivo. Lascerò passare sennonché qualche secondo, anzi molti secondi, proprio come se stessi facendo altro, anche se di certo è che sono agitata e fin troppo tesa.
In realtà non è la prima volta che mi porto a letto una ragazza e ...
... a questo punto dovrei averci fatto il callo, tuttavia il fatto è che questo è un caso realmente speciale, siccome prima d’ogni altra cosa Anita non è una ragazza qualsiasi: Anita è una gran fica come se ne trovano poche in giro. Non è però neanche questo il punto, più che altro è la situazione che m’ingarbuglia e che m’intriga, in quanto è tutta minuziosa e particolare: Anita sta venendo da me deliberatamente, di proposito, perché dobbiamo infilarci a letto e dobbiamo fare l’amore. Lei ci viene, perché a letto con una ragazza non c’è mai stata e stamattina io le ho messo la pulce nell’orecchio stuzzicandola a fondo, l’ho istigata e persuasa per quest’idea e adesso è qui proprio per provare e per vedere che effetto fa.
Stamattina io ero all’università sostanzialmente per fare niente, dato che le lezioni sono finite e gli esami li ho già sostenuti. Ero concentrata a guardarmi in giro per perdere tempo e seduta sul parapetto del chiostro ho trovato lei, Anita. Un poco la conoscevo di vista, come una delle tante compagne di corso, però non della mia compagnia. Addirittura pure lei si trovava là a far niente e così mi sono fermata per fare due pettegolezzi, abbiamo discusso, io l’ho guardata, l’ho sentita ridere e in un certo senso l’ho valutata. E’ una ragazza bellissima, per non dire proprio una gran fica, cosicché ho deciso che con lei dovevo provarci.
No, sapete, io non sono lesbica, i ragazzi mi piacciono e al paese ...