1. ¡Bajame!


    Data: 17/07/2019, Categorie: Etero Autore: Notorius, Fonte: EroticiRacconti

    ... antena!
    
    Bésame
    
    muérdeme,
    
    incéndiame,
    
    que yo vengo a la tierra
    
    sólo por el naufragio de mis ojos de macho
    
    en el agua infinita de tus ojos de hembra!"
    
    La tensione sessuale tra di noi è diventata ormai tangibile, densa, vibrante.
    
    Il suo vestitino evidenzia le forme del suo piccolo seno, ostentando due piercing a bilanciere sui suoi capezzoli.
    
    Mi alzo per pagare, e Carolina mi chiede di aspettarla mentre va al bagno.
    
    Pago il conto, ed appoggiato davanti all'entrata accendo una sigaretta.
    
    Prima o poi smetterò...ma quanto mi piace...
    
    La piccola colombiana esce dalla porta, si avvicina da dietro, e mettendomi i suoi slip nella mano, mi sussurra all'orecchio:
    
    -"Portami dove vuoi..."
    
    Avvicino il suo perizoma al mio volto, saturando i miei sensi con il suo effluvio sensuale e penetrante.
    
    Sento il sangue convergere verso il mio inguine, irrorando i corpi cavernosi e provocandomi un erezione incontrollabile.
    
    Il mio cazzo preme in maniera evidente dentro ai jeans.
    
    La prendo per mano, senza dire nient'altro...
    
    Arriviamo al mio appartamento nella Calle de Nicolas Antonio.
    
    All'ultimo piano della palazzina, con uno splendido terrazzo che affaccia sul Jardines de Murillo.
    
    Mentre verso altri due bicchieri di vino la faccio accomodare , appoggiata al balcone rimane incantata dalla vista sui giardini, la luce della luna crea un ventaglio di sfumature verdi ipnotico.
    
    Cammino a passi lenti verso di lei.
    
    Mi sente .
    
    Si gira verso ...
    ... di me e le porgo il calice.
    
    Ne beve un sorso, guardandomi.
    
    I nostri occhi si fissano, intensamente, bloccati, incastonati gli uni dentro agli altri.
    
    Carolina prende il mio bicchiere dalla mia mano e lo appoggia sul tavolo.
    
    Prende un altro sorso di vino, e passando la mano tra i miei capelli, mi bacia, riversando il liquido nella mia bocca.
    
    Il sapore delle sue labbra misto allo sherry, mi riempie, mi eccita, mi incendia
    
    Sorride maliziosamente, con gli occhi socchiusi, e spingendo sulle mie spalle, come per farmi cenno di inginocchiarmi, mi dice:
    
    -"Bajame..."
    
    Ho già conosciuto delle latinas, e so bene quello che significa...
    
    Obbedisco.
    
    Mi inginocchio davanti a lei, Carolina sì appoggia alla ringhiera, e alzando il suo vestitino appoggia la sua gamba sulla mia spalla.
    
    Con due dita apre le sue grandi labbra, scoprendo e mettendo in mostra il suo clitoride già turgido.
    
    Senza neanche accorgermene mi ritrovo con la testa tra le sue gambe, succhiando con intensità famelica la sua piccola fica pulsante.
    
    Con una mano sulla mia nuca mi preme verso di sé guardandomi mentre mi disseto dei suoi umori.
    
    Geme Carolina.
    
    Geme a ansima, muovendo il suo bacino con spasmi convulsi.
    
    E mi guarda.
    
    -"Ayyyy.... así....comeme! Comeme!"
    
    È musica.
    
    Musica dolce che accarezza le mie orecchie, andando a completare la perfezione del suo gusto che danza sulle mie papille gustative.
    
    Gli spallini del suo vestitino sono scivolati giù.
    
    Dal basso la ...